CIVITANOVA MARCHE. Nella notte a Civitanova Marche, la Polizia è intervenuta dopo che un uomo di 45 anni alla guida di una Volvo XC60 ha perso il controllo della vettura e si è schiantato contro un’auto parcheggiata. Il conducente è stato immediatamente sottoposto all’etilometro, che ha rilevato un tasso alcolemico quattro volte superiore al limite consentito dalla legge, determinando così la sua denuncia per guida in stato di ebbrezza.
Le conseguenze legali di mettersi alla guida dopo aver bevuto sono molto severe in Italia. In base all’articolo 186 del Codice della Strada, se il tasso alcolemico supera lo 0,5 g/l, il conducente può incorrere in multe da 500 a 2.000 euro e la sospensione della patente fino a sei mesi​ . Con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, come nel caso del 45enne, le sanzioni possono includere l’arresto fino a 6 mesi e multe fino a 6.000 euro​.
Inoltre, in caso di incidente, la situazione si aggrava: il veicolo può essere sequestrato e, in caso di recidiva, la patente può essere revocata​. Le conseguenze umane e sociali della guida in stato di ebbrezza sono altrettanto devastanti. Gli incidenti stradali causati dall’alcol rappresentano una delle principali cause di morte e lesioni gravi. Chi guida sotto l’effetto dell’alcol mette a rischio la propria vita e quella degli altri. L’alterazione dei riflessi e del giudizio causata dall’alcol aumenta significativamente la probabilità di provocare incidenti. Le vittime, spesso innocenti, si trovano ad affrontare traumi fisici e psicologici, mentre i responsabili devono gestire il peso delle conseguenze legali, economiche e morali​.
L’incidente di Civitanova è solo uno dei tanti esempi di quanto possa essere pericoloso mettersi alla guida dopo aver bevuto. Le autorità continuano a raccomandare di evitare categoricamente di guidare se si è consumato alcol, poiché le ripercussioni possono essere gravissime per sé stessi e per gli altri.