La Regione fa chiarezza sulle regole di tracciamento dei contagi nella popolazione scolastica delle scuole primarie. Alla presenza del primo caso positivo accertato da tampone scatta la sorveglianza con testing per i compagni di classe che hanno avuto il contatto con il soggetto positivo nelle 48 ore antecedenti.
La sorveglianza con testing prevede i tamponi a tempo zero (T0), che corrisponde alla data di segnalazione del primo caso con tampone refertato e che abbia determinato una esposizione della classe, e dopo cinque giorni (T5).
Il tampone T0 viene prenotato in piattaforma dal Dirigente Scolastico compatibilmente con i posti messi a disposizione da ASUR, ma risulta sempre possibile eseguirlo in autonomia presso farmacie / laboratori autorizzati. In questo caso il genitore, con la comunicazione formale del Dirigente scolastico, può richiedere la prescrizione medica rilasciata dal MMG/PLS per effettuare gratuitamente il tampone antigenico presso le farmacie convenzionate o le strutture aderenti ai Protocolli d’Intesa.
Il tampone di T5 verrà effettuato con le stesse modalità solo nel caso in cui tutti i tamponi T0 abbiano dato esito negativo; in tal caso T5 verrà programmato dopo 5 giorni dalla data di segnalazione del tampone positivo (e non dopo 5 giorni dalla data del tampone T0).
L’esito negativo dei tamponi T0 e T5 permette il rientro a scuola.
Il rientro senza il tampone T0 e T5 può avvenire 14 giorni dopo l’ultimo contatto con il caso scolastico.
Se l’alunno risulta positivo (primo caso della classe, o se risulta positivo al tampone T0 o T5), scatta la procedura di isolamento domiciliare, attivata da ASUR come misura sanitaria.
Gli alunni positivi possono rientrare a scuola solo dopo un tampone molecolare o antigenico con risultato negativo dopo 3 giorni senza sintomi effettuato a 10 giorni dall’insorgenza dei sintomi o dal tampone positivo.
Quanto ai soggetti contagiati che abbiano precedentemente ricevuto la dose booster o che abbiano completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, l’isolamento può essere ridotto a 7 giorni, purché i medesimi siano sempre stati asintomatici, o risultino asintomatici da almeno 3 giorni e alla condizione che, al termine di tale periodo, risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo.
Quindi, per il rientro a scuola dell’alunno positivo, così come per i contatti dello stesso posti in quarantena (compagni di classe), è necessario e sufficiente il referto del tampone molecolare o antigenico negativo effettuato su prenotazione dal Dipartimento di Prevenzione ASUR o effettuato gratuitamente presso farmacie/laboratori autorizzati con prescrizione medica.
E’ importante che l’effettuazione del tampone venga fatta nei tempi previsti.
Il tampone di chiusura isolamento per i casi positivi va calcolato infatti dal 1° tampone positivo ricomprendendo nel conteggio il giorno di positività del test: giorno 8 per isolamento di 7 giorni; giorno 11 per isolamento di 10 giorni.
Nelle scuole primarie, in presenza di due casi positivi l’attività didattica in presenza è sospesa e si applica la didattica digitale per la durata di dieci giorni.