SENIGALLIA. Un continuo andirivieni di ragazzi ha insospettito i Carabinieri, che da giorni monitoravano un’abitazione a Ostra Vetere, nell’hinterland di Senigallia. Venerdì pomeriggio è scattato il blitz: all’interno dell’appartamento sono stati trovati due ventenni di Senigallia, ora arrestati in flagranza di reato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
Durante la perquisizione dell’abitazione, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Senigallia hanno rinvenuto quasi sei chili di sostanze stupefacenti. Nello specifico, si trattava di cinque chili di hascish, 100 grammi di cocaina e 600 grammi di marijuana. Uno dei due arrestati era già conosciuto alle forze dell’ordine per reati simili.
Una parte della droga era già confezionata in dosi, pronta per la vendita, mentre l’altra era suddivisa in panetti. I Carabinieri hanno anche sequestrato un bilancino di precisione, contanti e ritagli di cellophane utilizzati per il confezionamento. Ben quaranta panetti di hascish erano nascosti in un frigorifero, mimetizzati tra gli alimenti, mentre cocaina e marijuana si trovavano in uno zaino, probabilmente destinato a una imminente consegna.
I due ventenni sono stati posti ai domiciliari e il giorno successivo hanno affrontato l’udienza di convalida davanti al Tribunale di Ancona. Il giudice ha convalidato l’arresto, confermando la misura cautelare domiciliare per uno dei due.
Visto l’alto quantitativo di droga sequestrata, le indagini proseguono per identificare i canali di approvvigionamento e verificare se i due giovani fossero parte di una rete di spaccio più ampia operante nel territorio.
