PORTO RECANATI. Durante un’operazione di polizia economico-finanziaria, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Porto Recanati hanno sequestrato una pistola con caricatore e munizioni, trovata illecitamente in possesso di un imprenditore.
L’uomo, fermato per un controllo, portava con sé l’arma senza alcuna autorizzazione.
Sospettando che potessero esserci ulteriori armi, i finanzieri hanno deciso di procedere con una perquisizione nella sua abitazione. L’operazione ha permesso di scoprire otto armi bianche e un tirapugni in metallo, detenuti illegalmente.
A seguito dell’indagine, l’imprenditore è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata con l’accusa di porto illegale di armi da sparo e detenzione illecita di armi bianche e oggetti atti a offendere.
L’uomo, secondo il principio di presunzione d’innocenza, non potrà essere considerato colpevole fino a una sentenza irrevocabile.
L’operazione rientra in un più ampio controllo del territorio da parte della Guardia di Finanza, impegnata a garantire la sicurezza dei cittadini e a contrastare fenomeni di elevata pericolosità sociale.