di Massimo Falcioni
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Un momento atteso otto anni. Riapre sabato l’impianto sciistico di Monte Prata, rimasto inagibile in seguito al violento sisma che colpì il centro Italia nel 2016. Trattasi di una stazione posta a 1800 metri sul livello del mare, ovvero il punto più alto delle Marche, e alla direzione della scuola di sci c’è il sambenedettese Riccardo Olivieri.
“Stanotte si procederà ad ultimare la preparazione delle piste – spiega – con le abbondanti nevicate degli ultimi giorni la viabilità era un po’ andata in difficoltà. Ma tutto è stato ripristinato e ci si potrà arrivare sia dal versante umbro che da quello Piceno”.
Verranno quindi attivati sia il campo scuola che la seggiovia, con le lezioni di sci che sono fin da ora prenotabili. “Andiamo verso il periodo di picco – prosegue Olivieri – e con tutta la neve che ci è stata regalata ci aspettiamo tanta gente. Inoltre, le temperature sono molto basse e questo fa sì che le giornate siano più godibili anche dopo pranzo, con una tenuta maggiore della neve”.
Olivieri guarda alla ripartenza con pieno ottimismo: “Siamo l’impianto più alto della regione. La nuova gestione è a capo dell’imprenditore sambenedettese Marco Finori, che ha profuso molto impegno in tal senso”.
Tra le principali novità, spicca l’apertura della Elevate Ski School Monte Prata: “Un’importante realtà per il territorio che punta a promuovere il turismo e l’avviamento agli sport di montagna come lo sci e lo snowboard. A breve sarà disponibile anche un noleggio sci, pensato per garantire ai visitatori un’esperienza completa e confortevole”.
Infine, saranno accese le webcam che permetteranno di ammirare lo splendido scenario che circonda la stazione sciistica in tempo reale.
