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Machete nascosti nel verde pubblico: prosegue l’indagine sulle baby gang a Civitanova Marche

Le forze dell’ordine intensificano i controlli dopo il ritrovamento di armi bianche. La Questura: «Monitoriamo le zone più a rischio»
Pubblicato il 10 Febbraio 2025

CIVITANOVA MARCHE. Tre machete nascosti tra la vegetazione e un altro abbandonato a terra nel fuggi fuggi generale: è quanto hanno scoperto gli agenti del Commissariato di Civitanova Marche durante un’operazione di controllo mirata al contrasto delle baby gang. Il ritrovamento è avvenuto in seguito agli episodi di violenza che, nei giorni scorsi, hanno visto protagonisti gruppi di giovani, tra cui anche minorenni.



Le indagini sono ancora in corso per identificare i responsabili, attraverso l’analisi delle immagini registrate da telecamere pubbliche e private e le testimonianze di chi ha assistito ai fatti. Parallelamente, la polizia ha condotto perquisizioni mirate nelle abitazioni di soggetti con precedenti, alla ricerca di ulteriori elementi utili alle indagini.

La Questura di Macerata ha sottolineato che l’operazione è stata condotta in stretto raccordo con l’ufficio controllo del territorio, che ha intensificato la vigilanza nelle aree più a rischio per prevenire il ripetersi di episodi simili. È proprio in questo contesto che sono stati rinvenuti ulteriori machete, nascosti tra il verde pubblico.

L’attenzione delle forze dell’ordine resta alta non solo nelle zone recentemente teatro di violenze – come il caso del minore picchiato da tre bulli e ripreso da un quarto ragazzo – ma anche nelle periferie, dove in passato si sono verificati episodi analoghi, seppur di minore gravità.