martedì 29 Aprile 2025
Ultimo aggiornamento 03:17
martedì 29 Aprile 2025
Ultimo aggiornamento 03:17
Cerca

L’Amerigo Vespucci è arrivata ad Ancona dopo il giro del mondo

La storica nave scuola resterà nel porto marchigiano fino al 3 aprile. Acquaroli: «Ambasciatrice della bellezza italiana»
Pubblicato il 1 Aprile 2025



Ha fatto scalo questa mattina al Porto Antico di Ancona l’Amerigo Vespucci, celebre nave scuola della Marina Militare Italiana, considerata una delle più belle imbarcazioni al mondo. L’approdo nel capoluogo marchigiano rappresenta la terza tappa del tour mediterraneo, dopo Trieste e Venezia, segnando il ritorno ufficiale in Italia dopo una lunga e affascinante circumnavigazione del globo.

In venti mesi di navigazione, la Vespucci ha coperto oltre 46.000 miglia nautiche, attraversando cinque continenti e toccando ben 30 Paesi con scalo in 35 porti internazionali. La sua presenza ad Ancona coincide con il mese dedicato al Made in Italy, simbolicamente legato alla tradizione cantieristica che rende il distretto anconetano e marchigiano un punto di riferimento a livello europeo.

Ad accogliere l’equipaggio, tra gli altri, l’Ammiraglio di Squadra Antonio Natale, Comandante delle Scuole della Marina Militare, accompagnato dalla Fanfara dell’Accademia Navale di Livorno, che ha aperto l’evento con una solenne esibizione musicale.

Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha partecipato all’accoglienza e, salito a bordo insieme al Capitano di Vascello Giuseppe Lai, ha incontrato l’equipaggio. Nel suo intervento ha dichiarato: «Una grande emozione accogliere questa mattina al Porto Antico di Ancona la meravigliosa nave scuola Amerigo Vespucci, considerata la più bella imbarcazione di sempre. La Vespucci è tornata in Italia dopo aver fatto negli ultimi due anni il giro della mondo per promuovere la nostra Nazione e la candidatura della cucina italiana a Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Una straordinaria ambasciatrice della bellezza e della qualità che l’Italia riesce ad esportare, nel mese in cui tra l’altro si celebra il Made in Italy, un binomio legato anche alla grandissima tradizione nella cantieristica che pone il distretto anconetano e marchigiano tra i più importanti in Europa».

La Vespucci resterà ormeggiata ad Ancona fino al 3 aprile, prima di riprendere il suo viaggio e fare rotta verso Ortona, in Abruzzo.