ANCONA. La Regione Marche rinnova il proprio impegno nel settore culturale con un investimento superiore a 2,5 milioni di euro, articolato in una serie di bandi mirati a valorizzare il patrimonio culturale, l’arte contemporanea e la digitalizzazione dell’eredità bibliografica e archivistica. Lo ha annunciato l’assessore alla Cultura Chiara Biondi, sottolineando il ruolo strategico dell’iniziativa.
Tra le misure principali, spicca il nuovo bando triennale “Contributi per interventi di valorizzazione, gestione e fruizione del patrimonio culturale – Aggregazioni culturali”. Il bando sarà destinato a reti culturali composte da almeno tre comuni, guidate da enti pubblici non statali. Le risorse stanziate per il triennio 2025–2027 ammontano a 1.275.474 euro.
L’obiettivo è promuovere una gestione condivisa e più efficiente di musei, archivi, biblioteche, teatri, parchi archeologici ed edifici monumentali. «In continuità con le scelte strategiche regionali – spiega l’assessore Biondi – vogliamo incentivare la diffusione di modelli aggregativi territoriali, capaci di razionalizzare i servizi e promuovere una governance culturale unitaria ed efficace». Ogni rete dovrà presentare un progetto triennale e nominare entro il 30 settembre 2025 un Direttore di rete, «una figura chiave – sottolinea Biondi – per garantire visione, operatività condivisa e risultati tangibili per le comunità locali».
Nel 2025 sarà attivo anche il bando “Contributi per la valorizzazione dell’Arte Contemporanea”, con un budget di 441.510 euro: 208.981 euro agli enti pubblici, e 232.528 euro a fondazioni e associazioni private. I progetti dovranno coinvolgere artisti, curatori e professionisti del settore, favorendo la nascita e il rafforzamento di una rete regionale di Centri per il contemporaneo. «Puntiamo sulla progettazione condivisa e sulla circuitazione internazionale – afferma l’assessore – valorizzando linguaggi espressivi innovativi e di qualità, in grado di dialogare con il presente e generare nuove opportunità culturali per il territorio».
Torna anche il bando per gli “Eventi espositivi di rilievo regionale e nazionale”, con uno stanziamento di 539.623 euro, suddiviso tra enti pubblici (262.944 euro) e istituzioni private o imprese (276.679 euro). Le iniziative dovranno avere ricadute culturali e turistiche significative sui territori coinvolti.
Tutti i bandi potranno essere presentati dal 15 aprile alle ore 9:00 fino al 15 maggio alle ore 12:00, esclusivamente online sulla piattaforma SIGEF: https://sigef2027.regione.marche.it/web/HomePageAgid.aspx.
Infine, è atteso per maggio il lancio di un ulteriore bando, dedicato alla digitalizzazione del patrimonio bibliografico e archivistico, rivolto a enti pubblici e soggetti privati, con un fondo previsto di circa 343.400 euro per il biennio 2025–2026.
«Questi interventi sono il cuore pulsante della nostra politica culturale – conclude Chiara Biondi –. Vogliamo sostenere una cultura viva, accessibile, condivisa, che metta in rete persone, istituzioni e territori, favorendo l’innovazione e il senso di appartenenza. Investire in cultura significa investire nella crescita sostenibile e identitaria delle Marche».