ANCONA. La Polizia è intervenuta recentemente in un centro sportivo di Ancona in seguito alla segnalazione di una cliente riguardante la scoperta di un buco nella parete che separa lo spogliatoio delle donne da un magazzino posto dietro la reception. La donna ha prontamente contattato il numero di emergenza 112, e si dice che abbia successivamente sporto denuncia presso la Questura.
Le pattuglie della Polizia sono giunte sul posto per raccogliere informazioni e valutare la situazione. Il foro, del diametro di circa un centimetro, è stato individuato vicino agli armadietti, e sospettosamente posizionato in modo da consentire una visione all’interno dello spogliatoio femminile.
Al momento, si ipotizza che il buco sia stato praticato da qualcuno con l’intenzione di spiare all’interno dello spogliatoio. Gli agenti stanno conducendo indagini approfondite per chiarire le circostanze e identificare il responsabile di questo gesto invasivo.
Nonostante l’incidente, l’attività del centro sportivo non è stata interrotta. Tuttavia, le autorità assicurano di prendere sul serio la questione e di impegnarsi per garantire la sicurezza e la privacy di tutti gli utenti del centro.
La vicenda solleva preoccupazioni riguardo alla protezione della privacy e alla sicurezza negli ambienti pubblici. È fondamentale che vengano adottate misure adeguate per prevenire e contrastare episodi di intrusione e violazione della privacy, garantendo un ambiente sicuro e rispettoso per tutti coloro che frequentano le strutture sportive e ricreative.