ANCONA. Un grave episodio di intossicazione da monossido di carbonio si è verificato ieri sera ad Ancona, in via Giordano Bruno, mettendo a rischio la vita di una madre e delle sue due figlie.
La prontezza di riflessi e il coraggio di una ragazzina di appena 12 anni hanno però evitato una tragedia irreparabile, permettendo il rapido intervento dei soccorsi e salvando sua madre di 55 anni e la sorella di 17 anni.
Secondo le prime ricostruzioni, tutto è avvenuto intorno alle 20:30 all’interno dell’abitazione familiare, dove una caldaia probabilmente malfunzionante ha causato la pericolosa fuoriuscita di monossido di carbonio, un gas inodore e letale. La situazione è rapidamente degenerata, ma è stata proprio la più giovane del nucleo familiare a riconoscere i segnali del pericolo. Nonostante l’età, la dodicenne ha mantenuto la lucidità necessaria per allertare i soccorsi, evitando così conseguenze ancora più drammatiche.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il personale sanitario del 118, che hanno immediatamente soccorso le tre vittime dell’intossicazione. La madre e la sorella maggiore, in condizioni più critiche, sono state trasportate d’urgenza all’ospedale regionale Torrette, mentre la ragazzina è stata accompagnata al Salesi per accertamenti. Nonostante lo shock, le prime informazioni riferiscono che le condizioni di tutte e tre siano stabili.