sabato 19 Luglio 2025
Ultimo aggiornamento 07:34
sabato 19 Luglio 2025
Ultimo aggiornamento 07:34
Cerca

Giorgio Fede: “Nelle Marche fase di stagnazione economica preoccupante”

Il deputato dei Cinque Stelle: “Il Pil marchigiano cresce meno della media nazionale, la produzione industriale è ancora in calo e le esportazioni rallentano"
Pubblicato il 24 Giugno 2025

ASCOLI PICENO. “Il rapporto di Banca d’Italia conferma ciò che il MoVimento 5 Stelle denuncia da tempo: le Marche stanno vivendo una fase di stagnazione economica preoccupante, che richiede risposte concrete, non propaganda.” È quanto dichiara il deputato del Movimento Cinque Stelle Giorgio Fede, commentando i dati del rapporto annuale di Bankitalia sulla situazione economica della regione.


“Il Pil marchigiano cresce meno della media nazionale, la produzione industriale è ancora in calo e le esportazioni rallentano”, contesta il parlamentare sambenedettese.” A risentirne sono in particolare le imprese più piccole e quelle orientate all’export, che si trovano a navigare in un contesto di incertezza, frenando gli investimenti e la crescita. È un quadro che non può lasciarci indifferenti. È positivo che il settore dei servizi, in particolare il turismo, tenga. Ma non basta. Le Marche hanno bisogno di un piano strategico per l’industria, con investimenti pubblici mirati, incentivi all’innovazione e sostegno alle imprese più fragili. Bisogna intervenire anche sul credito, oggi in calo, con strumenti che aiutino le imprese ad accedere a risorse fondamentali per restare sul mercato. Ma cosa vogliamo aspettarci da un governo regionale che manca totalmente di una visione. Le Marche non possono essere trattate come una periferia dimenticata del Paese. Per un rilancio vero dell’economia marchigiana occorre mettere al centro il lavoro, la sostenibilità e la coesione sociale.”