PESARO. Nel tragico evento di femminicidio avvenuto a Colli al Metauro, uno dei momenti più strazianti è stato il disperato tentativo dei figli della coppia di salvare la madre.
Il figlio maggiore, di 14 anni, è corso fuori casa per chiedere aiuto, mentre sua sorella, di 13 anni, ha cercato di tamponare le ferite della madre con tutto ciò che aveva a disposizione, nel disperato tentativo di salvarla fino all’arrivo dei soccorsi.
I tre ragazzi hanno assistito all’intera scena di violenza. Hanno visto il padre, Ezio Di Levrano, colpire la madre, Ana Cristina Correia Duarte, con almeno cinque coltellate all’addome. Nonostante le grida di aiuto dei ragazzi e l’intervento della figlia, che ha cercato di fermare l’emorragia, Ana Cristina è stata soccorsa, ma è morta poco dopo in ospedale.
La tragedia di Colli al Metauro non è solo la storia di un femminicidio, ma anche quella di tre figli che hanno vissuto in prima persona il terrore e la violenza in famiglia, cercando disperatamente di proteggere la loro madre.