JESI. Un’offerta allettante, ma dietro si nascondeva una truffa. La Polizia di Jesi ha denunciato una 44enne di Padova per truffa aggravata, dopo aver raggirato un uomo di 64 anni con la vendita fittizia di un’auto su Facebook Marketplace.
Il 10 febbraio, la vittima ha presentato denuncia dopo aver versato una caparra di 300 euro per l’acquisto di una Citroen, pubblicizzata al prezzo di 1.500 euro. Il presunto venditore, dopo aver ricevuto il bonifico istantaneo, aveva garantito di completare l’operazione il giorno successivo all’uscita della SS76 – Jesi centro. Tuttavia, all’appuntamento nessuno si è mai presentato e il telefono del venditore risultava spento.
Le indagini hanno rivelato che il veicolo era intestato a una società di Vercelli, completamente estranea alla vendita. Gli accertamenti presso Poste Italiane hanno permesso di risalire alla titolare del conto corrente su cui era stato versato il denaro: una donna padovana con precedenti specifici per truffe simili. Su disposizione della Polizia di Jesi, la 44enne è stata denunciata per truffa aggravata, avendo utilizzato strumenti informatici per rendere più difficile la sua identificazione.
L’episodio evidenzia ancora una volta i rischi delle compravendite online e l’importanza di verificare con attenzione l’affidabilità degli annunci per evitare spiacevoli raggiri.