ANCONA. Sarà Emanuele Trevi, scrittore e critico letterario, a inaugurare l’edizione 2025 del festival Popsophia, in programma ad Ancona dall’8 all’11 maggio al Teatro delle Muse. Il tema di quest’anno, “Abracadabra”, ruota attorno al pensiero magico, ma la presenza di Trevi spazza via ogni dubbio su derive irrazionali: il suo sarà uno sguardo lucido e profondo sulle connessioni tra magia, psicanalisi e letteratura.
Il festival si aprirà giovedì 8 maggio alle 18, al Ridotto del Teatro delle Muse. In quell’occasione, Trevi dialogherà con Lucrezia Ercoli, direttrice artistica di Popsophia, sul significato del magico nella memoria, nella narrazione e nel rapporto padre-figlio.
«Abbiamo scelto di aprire “Abracadabra” con Emanuele Trevi – ha spiegato Ercoli – «perché ha dimostrato la capacità magica della letteratura di trattenere con le parole chi se ne è andato». Al centro dell’incontro ci sarà infatti anche il legame con il padre, Mario Trevi, psicanalista e pioniere degli studi junghiani in Italia, la cui figura ha ispirato l’ultimo libro dello scrittore, “La casa del mago” (2023).
Un legame profondo con Ancona attraversa la biografia e l’opera di Trevi. Il padre Mario vi è nato e cresciuto, e la città compare nel libro-intervista “Invasioni controllate” (2007). «Durante il festival – ha anticipato Ercoli – ripercorreremo questo viaggio magico nel tempo e nello spazio».
Per l’assessore alla Cultura del Comune di Ancona, Marta Paraventi, si tratta di un’apertura significativa: «Aprire Popsophia con Emanuele Trevi è una scelta, che connota in modo originale il festival, fin dall’apertura, con uno sguardo alto e consapevole su Ancona». Ha ricordato anche il tributo che lo scrittore aveva dedicato in passato al poeta Francesco Scarabicchi, autore di “Una città di scoglio”, libro-viaggio nell’anima culturale della città dorica.
L’ingresso all’incontro è gratuito, con prenotazione obbligatoria a partire da lunedì 28 aprile sul sito ufficiale popsophia.com, dove è anche possibile iscriversi alla newsletter per ricevere aggiornamenti.