OSIMO. Una vera e propria rete di estorsioni e minacce orchestrata da una coppia di giovani è stata smascherata dai carabinieri di Ancona. I due, un uomo di 29 anni e una donna di 27, sono stati arrestati in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Macerata.
Secondo le accuse, avrebbero messo in atto almeno cinque estorsioni e un tentativo non riuscito, oltre a un episodio di violenza privata aggravata.
Le indagini hanno avuto origine lo scorso settembre, quando un 43enne di Osimo ha denunciato di essere stato vittima di un’estorsione. L’uomo aveva risposto a un annuncio su un sito di incontri, dove la donna proponeva prestazioni sessuali a pagamento. Dopo il contatto telefonico, però, non è mai avvenuto alcun incontro: al suo posto è arrivata una minaccia. Il compagno della donna ha ricattato la vittima, chiedendo 100 euro per non divulgare il suo interesse per il sesso a pagamento.
Gli investigatori, attraverso l’analisi dei tabulati telefonici, le conversazioni su applicazioni di messaggistica e le verifiche sui siti di annunci, hanno ricostruito il modus operandi della coppia. Sono state individuate almeno trentuno inserzioni pubblicate dagli arrestati, che avrebbero utilizzato la stessa strategia con più vittime.
L’operazione dei carabinieri ha posto fine a un giro di ricatti basato sulla paura e sulla vergogna, che ha spinto diverse persone a pagare per evitare di essere esposte pubblicamente. Ora la coppia dovrà rispondere di fronte alla giustizia delle gravi accuse contestate.