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Cinema, Marche protagoniste ad “Alice nella Città”

Il festival è stato una nuova occasione per evidenziare il percorso di crescita del cinema marchigiano, con un investimento di oltre 16 milioni di euro nel settore cinematografico
Pubblicato il 29 Ottobre 2024

L’evento di “Alice nella città” del 2024, una sezione autonoma della Festa del Cinema di Roma, si è concluso con successo, portando due giornate di cinema caratterizzate da qualità, freschezza e nuovi progetti, con un focus speciale sulle giovani generazioni.




La Fondazione Marche Cultura e la Marche Film Commission hanno avuto un ruolo significativo nell’organizzazione, con il supporto dell’Assessore regionale alla cultura, Chiara Biondi, e del presidente della Fondazione, Andrea Agostini. A loro si sono uniti Iginio Straffi, fondatore di Rainbow, per la premiazione della rassegna, che ha visto il film “Rita” della regista spagnola Paz Vega ricevere il premio Rainbow come miglior opera prima.

Il festival è stato una nuova occasione per evidenziare il percorso di crescita del cinema marchigiano, con un investimento di oltre 16 milioni di euro nel settore cinematografico, come ha sottolineato Chiara Biondi. “La nostra regione ha molto da dare al cinema,” ha dichiarato l’Assessore, “siamo un palcoscenico a cielo aperto per attirare produzioni ambiziose.” I bandi promossi hanno visto una partecipazione crescente, con progetti di alta qualità, rafforzando il ruolo delle Marche come luogo di richiamo per produzioni cinematografiche di film e serie televisive.

Andrea Agostini ha aggiunto che la presenza di Straffi, una figura di rilievo internazionale ma con radici nelle Marche, rappresenta un ulteriore motivo di orgoglio per la regione. Negli ultimi diciotto mesi, le Marche hanno ospitato 14 produzioni di rilievo nazionale e internazionale, con altre 3 attualmente in corso. Dicembre sarà un mese speciale per il cinema marchigiano, con l’uscita del nuovo film di Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni, girato nella regione, e l’inizio di un nuovo miniserie di Sergio Rubini su Giacomo Leopardi su Rai Uno.

Nel 2025 è previsto il lancio di un nuovo bando con risorse aggiuntive per incentivare nuove produzioni e giovani talenti, un impegno chiaro della regione per il futuro del settore audiovisivo. All’interno della rassegna, è stata presentata la nuova serie “Gormiti – The new era” di Mario Parruccini, prodotta da Rainbow, con proiezioni delle prime puntate, già in onda su Rai Due. I suggestivi scorci delle Grotte di Frasassi e del Tempio del Valadier hanno fatto da sfondo ad alcune scene della serie, mostrando il fascino paesaggistico delle Marche.

Sono stati presentati anche cortometraggi e documentari significativi come “Gli elefanti” di Antonio Maria Castaldo e “Cartapesta, Carnevale di Fano – il film” di Andrea Lodovichetti, che raccontano storie e tradizioni locali. La partecipazione della Fondazione Marche Cultura e delle Marche Film Commission testimonia l’impegno della regione non solo verso il cinema, ma anche verso la promozione del territorio come polo culturale e cinematografico.

In conclusione, l’edizione di “Alice nella città” ha rappresentato un importante trampolino di lancio per il cinema marchigiano, portando alla ribalta progetti innovativi e consolidando le Marche come un territorio ambito per la produzione cinematografica. L’attenzione al talento giovanile e alle nuove produzioni dimostra una visione strategica a lungo termine, mirata a rendere la regione un punto di riferimento culturale e artistico di rilevanza nazionale e internazionale.