MACERATA. Una pensionata di 65 anni ha vissuto un incubo finanziario dopo essere stata truffata da un uomo di 44 anni, amministratore di una ditta di investimenti finanziari con sede a Osimo.
La donna aveva affidato la somma di 45mila euro all’uomo, convinta dalle sue promesse di ottenere un interesse annuo del 40%, un rendimento a dir poco eccezionale. Tuttavia, dietro queste promesse si nascondeva una frode.
Dopo due anni, la pensionata si è resa conto che il capitale non stava producendo i risultati attesi e ha richiesto la restituzione della somma investita. Solo 21mila euro le sono stati restituiti, mentre il resto, 24mila euro, è stato trasferito su un conto bancario in Belgio dall’indagato. Questo ha portato la donna a denunciare l’uomo ai carabinieri di Cingoli, avviando un’indagine.
L’episodio è solo uno dei tanti casi su cui i carabinieri della provincia di Macerata stanno lavorando. Oltre alle truffe, si segnalano anche altri interventi delle forze dell’ordine: una ragazza di 19 anni è stata sorpresa alla guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico di 1,42 g/l, ben oltre il limite consentito, e a Camerino un uomo di 39 anni è stato denunciato per guida senza patente e per evasione dalla detenzione domiciliare.
In un altro episodio, un pregiudicato di 60 anni è stato arrestato a San Severino dopo un ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Perugia, a seguito di condanne per reati contro il patrimonio commessi tra il 2006 e il 2011. Dovrà scontare una pena di un anno, tre mesi e 20 giorni di reclusione presso la Casa di Reclusione di Fermo.
Questi eventi sottolineano l’importanza di prestare estrema attenzione a promesse di guadagni facili e di rivolgersi a professionisti verificati per gli investimenti finanziari.