ANCONA. Nelle prime ore di questa mattina, il porto di Ancona è stato teatro di un incidente insolito: un’imbarcazione da diporto, ormeggiata presso la banchina del Molo Nord, è affondata per ragioni ancora in fase di accertamento. Fortunatamente, l’episodio non ha provocato feriti né danni alle strutture portuali circostanti.
Gli interventi delle autorità
L’Autorità Marittima ha immediatamente preso in mano la gestione della situazione, coordinando le operazioni con il supporto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale e del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. I soccorsi si sono concentrati sia sul contenimento dell’evento che sulla sicurezza ambientale delle acque interessate.
Messa in sicurezza e rimozione dell’imbarcazione
Grazie all’intervento congiunto delle autorità competenti, sono attualmente in corso le operazioni di recupero dell’unità affondata. Le squadre sul posto stanno lavorando per minimizzare l’impatto ambientale, garantendo che non vi siano perdite di sostanze inquinanti nello specchio d’acqua circostante.
Un episodio che accende i riflettori sulla sicurezza
Questo evento evidenzia ancora una volta l’importanza di una gestione accurata degli ormeggi e della manutenzione delle imbarcazioni nei porti italiani. Rimangono da chiarire le cause che hanno portato all’affondamento dell’imbarcazione, un elemento su cui le autorità stanno già indagando.
Parallelamente, nella stessa giornata, un episodio di tutt’altro genere si è verificato in una delle officine del porto: una lite tra dipendenti è degenerata, causando il ferimento di uno di loro, colpito in volto da uno schermo di computer. L’uomo è stato trasportato al pronto soccorso, ma le sue condizioni non destano preoccupazione.
Le autorità locali stanno monitorando entrambe le situazioni per garantire ordine e sicurezza nel porto di Ancona.