ROMA CITY (4-3-3): Salvati; Fradella (30’st Del Mastro), Spina, Alari, Calisto; Icardi, Giorgini, Bonello (16’st Marchi); Gelonese, Ofoma (26’st Limongelli), Hernandez (40’st Omohnria). A disp.: Merlini, Battistoni, Bamba, Baldi, Occhialini. All.: Boccolini.
SAMBENEDETTESE (4-2-4): Orsini; Zoboletti, Pezzella, Gennari, Orfano (41’st Tourè); Candellori (7’st D’Eramo), Guadalupi; Kerjota, Moretti, Battista (16’st Baldassi), Sbaffo (1’st Paolini). A disp.: Grillo, Bouah, Chitante, Orlandi, Tataranni. All.: Palladini.
Arbitro: Ismail di Rovereto
Note: Ammoniti: Icardi, Hernandez, Gennari. Recupero: pt 2’, st 6’. Calci d’angolo: 13-6 per la Sambenedettese.
RIANO. Un’altra partita a reti inviolate per la Sambenedettese, che nonostante un dominio totale non riesce a trovare la via del gol. Contro la Roma City, i rossoblù sbattono su un’organizzazione difensiva impeccabile, con Boccolini che fin dai primi minuti opta per un assetto più coperto, impostando una linea a cinque in retroguardia.
Il copione è simile alla gara precedente contro il Fossombrone: tanta pressione, molte occasioni, ma nessun guizzo decisivo. Al quarto d’ora Moretti va vicino al gol con una girata, mentre poco dopo è Kerjota, incontenibile sulla fascia, a servire un pallone perfetto per Battista. Il tiro a botta sicura sembra destinato alla rete, ma un difensore salva sulla linea. La Sambenedettese insiste, aumentando la pressione offensiva: Moretti manca l’appuntamento con il gol di un soffio, mentre Guadalupi ci prova su calcio piazzato, trovando i guantoni sicuri di Salvati.
Nel secondo tempo la trama non cambia. Candellori tenta la conclusione da fuori area al 3’, senza fortuna. Palladini corre ai ripari con i cambi, cercando freschezza in avanti, ma la Roma City si difende con ordine, resistendo a ogni tentativo ospite. Zoboletti, a cinque minuti dalla fine, sfiora il palo con un tiro di piatto, mentre Moretti vede la sua conclusione deviata in corner da un prodigioso intervento di Salvati. Il brivido finale, però, arriva nei minuti di recupero: Omohnria si invola in contropiede, ma Orsini si oppone con una parata decisiva, salvando il pareggio e lasciando la Sambenedettese ancora a secco di gol per la seconda gara consecutiva.
