di Davide Balestra
TERAMO. Il Teramo di Marco Pomante è pronto a sfidare la Sambenedettese di Ottavio Palladini. La squadra abruzzese, reduce dalla vittoria (in extremis) per 2-1 arrivata al ‘Tubaldi’ di Recanati, affronterà i rossoblù per provare ad accorciare la distanza. Dopo 30 giornate, infatti, sono sette i punti che dividono le due squadre: un successo da parte di Umberto Eusepi e compagni andrebbe a riconsegnare il professionismo alla Samb. «Una vittoria domani potrebbe essere la ciliegina sulla torta di questa splendido campionato. Speriamo di dare un’altra gioia domani ai tifosi. La Samb? Verrà a Teramo per fare una partita da prima in classifica, lo è da tanto tempo e lo merita, è una squadra che ha tanti pregi e pochi difetti».
L’allenatore ha aggiunto. «Dobbiamo fare la nostra partita, dobbiamo giocare con intelligenza, vogliamo vincere, ci teniamo tanto. Sicuramente sarà una partita combattuta. Formazione? Ho ancora dei dubbi di formazioni. Arrivare a questo punto era la nostra speranza sin dai primi giorni del ritiro: arrivare a quattro o cinque giornate dal termine e poter arrivare a giocarci qualcosa di importante».
Pomante ha concluso sul momento della sua squadra. «Il nostro obiettivo era quello, nel calcio non bisogna mai accontentarsi e porsi l’obiettivo più alto possibile. L’obiettivo più bello e insperato dipende da domani ma avremo davanti una squadra davvero fortissima: quella di domani è una di quelle partite in cui l’episodio del singolo farà la differenza».
