di Davide Balestra
RECANATI. La Sambenedettese vince anche contro la Recanatese e trova il suo ottavo successo consecutivo. Allo stadio Tubadi, la formazione di Ottavio Palladini supera sul 6-2 la squadra di Lorenzo Bilò grazie ai gol di Umberto Eusepi, Nazareno Battista, Federico Moretti, Valerio Baldassi e Sabah Kerjota, quest’ultimo autore di una doppietta. “Questa squadra quando abbassa i ritmi prende gol stupidi, quando la alza diventa impossibile affrontala”, parola di Palladini.
I rossoblu sono passati in svantaggio dopo appena un minuto. “Non abbiamo approcciato bene la partita e di questo me ne ero raccomandato” afferma Palladini. “Abbiamo subito regalato un calcio d’angolo. Dovrò rivedere le marcature per capire se sono state fatte più o men bene. Siamo stati bravi, cinici e abbiamo creato tanto. La Recanatese gioca a calcio, poteva metterci in difficoltà come ha tratti è riuscita a fare. Secondo tempo? Siamo entrati di nuovo ‘molli’. Abbiamo regalato la palla che avrebbe potuto metterci in difficoltà ma siamo stati bravi a segnarne altri tre”.
L’addio a Edoardo Lonardo. Il benvenuto – sempre più vicino – ad Alessandro Sbaffo. “Per il primo si è palesata l’opportunità di andare via. Quando ti chiama l’Atalanta credo sia giusto che un ragazzo non venga trattenuto. Anche perché i bergamaschi sono stati molto determinati”. E aggiunge. “In questi giorni ho visto il calciatore frastornato, lo capisco. Quando ti cercano club di Serie A è normale. Novità dal mercato? Mi sento spesso con Stefano De Angelis (direttore sportivo, ndr), sappiamo quello che ci serve. Ma chi arriverà dovrà mettersi a disposizione”. Ecco Sbaffo. “Non posso che parlare bene del giocatore, la carriera parla per lui. Quello che avverrà in merito non lo so, è l’ultimo dei miei pensieri. Ma stiamo a vedere. Under in arrivo? Ci stiamo muovendo. Ma dobbiamo portare a San Benedetto chi può essere utile alla causa”. E conclude. “La classifica continuo a non guardarla, abbiamo il compito di fare bene ogni domenica”.