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Kerjota e Guadalupi: “Questa Samb ora può temere solo se stessa”

Il centrocampista: "Siamo stati bravi a gestire e chiudere la partita. Palladini difensivista? Abbiamo sfatato questo mito"
Pubblicato il 26 Gennaio 2025

L’AQUILA. La Sambenedettese vince e convince: allo stadio Gran Sasso D’Italia, la formazione di Ottavio Palladini supera sul 3-0 quella di Michele De Feudis. E al termine della gara, Sabah Kerjota e Luca Guadalupi non nascondono la loro soddisfazione. “I primi minuti sono stati difficili – spiega l’attaccante – Ci sono state tante squadre forti in questo campionato. Oggi abbiamo trovato delle difficoltà ma siamo riusciti a gestire la partita e chiuderla. Temiamo solo noi stessi, il risultato di oggi ci permette di essere più tranquilli”.



“Siamo tanti giocatori uniti allo stesso obiettivo” dice Kerjota. “Questo ci permette di cambiare tanto anche in formazione. Palladini? Ci tiene in guardia. Ora abbiamo questo obiettivo e i risultati stanno arrivando”. Contro L’Aquila è arrivato l’esordio di Alessandro Sbaffo da titolare. “Sappiamo chi è e come gioca. Ci darà qualità, speriamo ci possa dare una mano. Ora sappiamo che stiamo a +12 ma la classifica non la guardo”.

A seguire è arrivato il commento di Guadalupi. “Sapevamo che era una partita molto importante perché spostava gli equilibri. Ma è ancora lunga. Così come è la distanza dagli altri. Ora continuiamo a lavorare in questo modo. Il gol? Sabah (Kerjota, ndr) ha crossato la palla. Sbaffo fortunatamente (ride, ndr) l’ha lisciata, che non accade spesso, e ho calciato in porta. Palladini difensivista? Sfatiamo questo mito. Oggi ci sono state più partite nella partita stessa. Noi l’abbiamo sbloccata e siamo stati maturi a gestirla”.