FALERONE. Recenti casi di violenza domestica hanno scosso le comunità di Falerone e Montegranaro, richiamando l’attenzione delle autorità locali e della popolazione sulla gravità del fenomeno.
In due distinti episodi, un figlio e un marito sono stati accusati di aver vessato rispettivamente la propria madre e la moglie, costringendo le vittime a vivere in un clima di paura e soggezione.
A Falerone, i Carabinieri hanno arrestato un giovane di 23 anni, già sottoposto a una misura cautelare che prevedeva l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla madre.
L’ordinanza era stata emessa dal Tribunale di Fermo nel mese di luglio, in seguito a episodi di aggressione e atti persecutori. Tuttavia, il giovane ha violato l’ordine, introducendosi nuovamente nell’abitazione della madre e perpetuando comportamenti aggressivi nei confronti della donna. Grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, il 23enne è stato tratto in arresto, ponendo fine a una situazione di grave pericolo per la vittima.
Parallelamente, a Montegranaro, i Carabinieri hanno portato a termine un’importante indagine in seguito alla denuncia presentata da una donna del posto, vittima di atti persecutori da parte del marito.
L’uomo, un 76enne del luogo, è stato deferito all’autorità giudiziaria competente con l’accusa di maltrattamenti in famiglia aggravati. Le indagini hanno rivelato che, sin dal 2012, il marito aveva sottoposto la moglie a ripetuti comportamenti vessatori e pressioni psicologiche, inducendola a cedere ingenti somme di denaro, per un ammontare complessivo stimato in svariate migliaia di euro.
Nonostante la lunga durata delle violenze, la donna non si era mai rivolta al pronto soccorso né aveva chiesto aiuto alle forze dell’ordine, rimanendo intrappolata in una spirale di abusi psicologici ed economici. Durante l’intervento, i Carabinieri le hanno fornito informazioni sui centri antiviolenza presenti sul territorio, garantendole così la possibilità di ricevere l’assistenza adeguata.