MONTEGRANARO. I Carabinieri della Stazione di Montegranaro hanno denunciato otto persone coinvolte in una truffa ai danni di un cittadino, orchestrata attraverso un sofisticato sistema fraudolento noto come “schema Ponzi”. Gli indagati, provenienti da diverse regioni d’Italia, sono un 51enne nisseno, una 43enne leccese, una 21enne brindisina, due 20enni baresi, un 44enne lucchese, un 28enne anconetano e una 48enne cagliaritana.
Lo schema Ponzi è un meccanismo truffaldino che si basa sull’illusione di investimenti finanziari altamente redditizi. In realtà, i guadagni promessi agli investitori derivano dai fondi versati da nuovi aderenti al sistema, senza alcuna reale attività finanziaria a supporto. Questo metodo fraudolento finisce inevitabilmente per crollare quando non si trovano più nuovi investitori disposti a partecipare.
Nel caso specifico, la vittima è stata contattata tramite il servizio di messaggistica istantanea Telegram, dove gli indagati gli hanno prospettato un’opportunità di investimento con rendimenti elevati e immediati. Convinto dalla proposta, l’uomo ha effettuato un accredito di 12.000 euro, senza mai ottenere il ritorno promesso. Resosi conto della truffa, ha sporto denuncia alle autorità competenti, dando così il via alle indagini che hanno permesso di identificare i responsabili.
Le forze dell’ordine hanno lavorato con determinazione per smascherare il sodalizio criminale e porre fine alla loro attività illecita. Gli otto indagati dovranno ora rispondere delle accuse di truffa e rischiano pene severe per il raggiro messo in atto.