PORTO SANT’ELPIDIO. A Porto Sant’Elpidio, una normale operazione di controllo si è trasformata in un violento inseguimento. Mentre transitavano in via Faleria, i poliziotti hanno notato due persone con un atteggiamento sospetto.
Nel momento in cui hanno deciso di procedere a un controllo, uno dei due, un tunisino di 28 anni con precedenti penali, ha iniziato a insultare gli agenti per poi darsi alla fuga.
Ne è nato un inseguimento a piedi tra le vie adiacenti, durante il quale il fuggitivo ha tentato in ogni modo di sottrarsi all’arresto. La sua corsa, però, si è interrotta in un vicolo, dove un agente è riuscito a bloccarlo.
La resistenza dell’uomo non si è fermata neanche a terra, continuando a scalciare e sferrare pugni contro i poliziotti. Solo l’uso delle manette ha permesso agli agenti di immobilizzarlo.
Durante l’azione, uno dei poliziotti ha riportato gravi lesioni a ginocchio e caviglia, avendo avuto la peggio nella colluttazione. Il fermato e il suo compagno, un ventiseienne, sono stati condotti in Questura per l’identificazione, non essendo in possesso di documenti.
Dagli accertamenti è emerso che entrambi erano irregolari sul territorio nazionale.
Il ventiseienne è stato denunciato per ingresso e soggiorno illegale, mentre il ventottenne dovrà rispondere anche di lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale.