Porto San Giorgio – 5° Giornata Campionato Promozione Marche Girone B
Il match tra Sangiorgese Monterubbianese e Cluentina, valido per la quinta giornata del campionato di Promozione Marche girone B, si è concluso con un pareggio a reti inviolate, lasciando la Sangiorgese ancora in fondo alla classifica, ma mostrando segnali di miglioramento sul piano del gioco. La partita, disputata al Comunale Nuovo di Porto San Giorgio, ha visto la presenza di circa 100 spettatori, tra cui gli irriducibili ultras della Sangiorgese, pronti a sostenere la squadra in questa delicata fase della stagione.
Le Formazioni in Campo:
- Sangiorgese Monterubbianese (allenatori: Iaconi e Polini, colori sociali neroazzurri): Tavoni, Carafa, Vecchiotti, Valle Indiani (Diarra al 16′ st), Squarcia, Murazzo, Ricci, Venturim, Ulivello, Gibellieri (Mandolesi al 16′ st, Rossi al 26′ st), Gentiel.
- Cluentina (allenatore: Michettoni, colori sociali biancorossi): Amico, Giaconi (Mancini al 15′ st), Pagliarini (Montecchiari al 39′ st), Kaluil, Menghini, Rosetti, Camilloni F., Trobbiani (Torresi al 15′ st), Pacini, Ricotta (Buffalari al 29′ st), Pierantoni (Camilloni M. al 15′ st).
La partita è stata preceduta da un minuto di silenzio in memoria di Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana di Golf, recentemente scomparso.
Primo Tempo: Sangiorgese Domina ma Non Concretizza
Nel primo tempo la Sangiorgese ha mostrato determinazione e buone trame di gioco, prendendo in mano le redini della partita dopo un’iniziale occasione della Cluentina all’8’, quando Menghini ha colpito la rete esterna su punizione di Kaluil.
La Sangiorgese ha replicato con convinzione al 22′, quando Gibellieri ha sfiorato il palo sinistro della porta difesa da Amico. Al 31′, è stato Ulivello a sfiorare nuovamente il gol, mentre al 40′ lo stesso Ulivello, su un’azione incisiva di Ricci, ha colpito il palo interno, mancando per pochissimo il vantaggio. L’ultima occasione del primo tempo è arrivata al 46′, ancora con Ulivello, ma il portiere della Cluentina, Amico, si è fatto trovare pronto e ha bloccato il tiro.
Secondo Tempo: Cluentina Spreca, Tavoni Decisivo
Il secondo tempo è stato altrettanto combattuto, ma ha visto anche qualche spreco da parte della Cluentina. Al 52′, Pacini ha clamorosamente inciampato sul pallone proprio davanti alla porta di Tavoni, annullando un’occasione da gol che sembrava già scritta.
L’episodio chiave del secondo tempo è arrivato al 65′, quando l’arbitro ha concesso un rigore molto contestato per un presunto fallo del portiere Tavoni su Matteo Camilloni. Lo stesso Camilloni si è incaricato della battuta, ma Tavoni è stato superbo e ha respinto il tiro, mantenendo invariato il risultato.
L’ultima occasione degna di nota è stata al 81’, con Ulivello che ha messo in difficoltà il portiere Amico per ben due volte di fila, senza però riuscire a segnare. Dopo questo momento, il match si è concluso senza ulteriori emozioni.
Sangiorgese Ancora in Coda, ma la Prestazione fa Sperare
Per la Sangiorgese Monterubbianese è arrivato il primo punto stagionale, un risultato che, seppur non sufficiente a sollevare la squadra dall’ultima posizione in classifica, rappresenta un piccolo passo avanti per il morale e la determinazione del gruppo. La squadra di Iaconi e Polini ha dimostrato di meritare la vittoria per il gioco espresso e per le numerose occasioni create, ma la mancanza di precisione sotto porta ha impedito loro di festeggiare.
La classifica vede la Sangiorgese ancora all’ultimo posto con un solo punto, ma a soli tre punti dalla zona salvezza. La prossima partita sarà cruciale: una trasferta contro Montegiorgio, penultima in classifica con due punti. Una vittoria sarebbe fondamentale per i neroazzurri, per accorciare le distanze e iniziare a sperare in una risalita. La sfida di Montegiorgio si preannuncia quindi come un vero e proprio spareggio per la lotta salvezza.
Gli ultras della Sangiorgese continuano a sostenere la squadra con passione, nella speranza che presto il gioco espresso in campo possa tradursi in risultati concreti e che la squadra possa risalire la china, tornando a competere ai livelli che le competono.