martedì 29 Aprile 2025
Ultimo aggiornamento 04:43
martedì 29 Aprile 2025
Ultimo aggiornamento 04:43
Cerca

Arrestato un 29enne a Porto San Giorgio per spaccio di cocaina

Operazione dei Carabinieri in Piazza Mentana: sequestrati 7 grammi di cocaina. Diversi giovani segnalati per uso personale a Porto Sant’Elpidio e Fermo
Pubblicato il 17 Marzo 2025




PORTO SAN GIORGIO. I Carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio hanno effettuato un’operazione mirata contro il traffico di stupefacenti, culminata nell’arresto di un giovane di 29 anni, originario della Romania e domiciliato a Fermo.

L’intervento si è svolto in Piazza Mentana, dove il sospettato, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato per un controllo. La perquisizione ha portato al ritrovamento di due involucri contenenti 7 grammi di cocaina, immediatamente sequestrati dai militari.

L’operazione ha evidenziato l’efficacia del monitoraggio territoriale e la capacità dei Carabinieri di intercettare situazioni sospette. L’arrestato, dopo le procedure di rito, è stato trasferito ai domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Fermo, in attesa di ulteriori decisioni giudiziarie.

Parallelamente, i controlli antidroga sono proseguiti anche a Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio, dove diversi giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Fermo per uso personale di sostanze stupefacenti. In particolare, un giovane del 1990, residente a Corridonia, è stato fermato in via della Tecnologia con cocaina, mentre un altro, classe 2003 di Porto Sant’Elpidio, è stato trovato in possesso di hashish a bordo di un’auto, subendo anche il ritiro della patente.

Altri controlli effettuati in via G. Pascoli e viale dei Pini hanno portato alla segnalazione di diversi ragazzi con hashish, tra cui un giovane del 2004 di Monte Urano, uno del 2005 di Fermo e un altro del 2006 di Porto San Giorgio.

L’operazione sottolinea l’importanza del lavoro dell’Arma nel contrasto alla diffusione delle droghe, specie tra i più giovani. Le segnalazioni amministrative mirano non solo a sanzionare, ma anche a sensibilizzare i giovani sui pericoli legati all’uso di stupefacenti.