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Aggredisce la compagna e poi si rifugia sul tetto

Sono dovuti intervenire anche i vigili del fuoco
Pubblicato il 18 Dicembre 2024

PORTO SAN GIORGIO. Un grave episodio di violenza domestica si è verificato ieri mattina a Porto San Giorgio, precisamente in via Svevo, nel quartiere sud della cittadina.



Una giovane coppia, trasferitasi da pochi mesi nella località marchigiana per motivi di lavoro, è stata protagonista di una lite culminata in un violento pestaggio che ha portato una ragazza di 24 anni al pronto soccorso.

La dinamica dei fatti

L’incidente ha avuto inizio nelle prime ore del mattino, quando la giovane stava preparandosi per andare al lavoro. Tra lei e il compagno, un uomo di 30 anni originario della Calabria, è scoppiata una discussione per motivi apparentemente banali.

In pochi istanti, il litigio è degenerato in un’aggressione fisica. Le urla provenienti dall’appartamento della coppia hanno allarmato un vicino di casa che, temendo per la sicurezza della ragazza, ha deciso di contattare i carabinieri.

All’arrivo delle forze dell’ordine, la situazione è ulteriormente precipitata. L’uomo, resosi conto della presenza dei militari, ha tentato di sfuggire rifugiandosi sul tetto della palazzina. In quel frangente, sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Fermo, chiamati per evitare possibili gesti estremi da parte del 30enne.

La trattativa e l’intervento delle autorità

La trattativa con l’uomo, durata diversi minuti, ha vissuto momenti di grande tensione. Grazie alla mediazione dei carabinieri, l’uomo è stato convinto a scendere dal tetto e a collaborare con le autorità. È stato successivamente portato in caserma, dove è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo con l’accusa di maltrattamenti in ambito familiare.

Nel frattempo, la ragazza è stata trasportata al pronto soccorso di Fermo dai sanitari della Croce Azzurra di Porto San Giorgio. Le sue condizioni, sebbene preoccupanti, non sembrano mettere in pericolo la sua vita.