lunedì 10 Febbraio 2025
Ultimo aggiornamento 17:28
lunedì 10 Febbraio 2025
Ultimo aggiornamento 17:28
Cerca

Nuovo codice della strada, arrivano le prime stangate. Due patenti ritirate: una per le cinture e l’altra per il telefono

Sull'autostrada A14 sono inoltre state trovate due persone alla guida dopo aver bevuto
Pubblicato il 16 Dicembre 2024

FERMO. Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore sabato 14 dicembre 2024, ha già portato alle prime applicazioni sul territorio. Dal Fermano arrivano queste notizie: le forze dell’ordine hanno proceduto al ritiro di due patenti, una per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e l’altra per l’uso del cellulare alla guida. A Porto San Giorgio, la Polizia Stradale ha inoltre denunciato due persone per guida in stato di ebbrezza, con conseguente sospensione delle licenze di guida.



Le nuove disposizioni del Codice introducono un regime di sanzioni più severo, mirato a combattere comportamenti pericolosi. Per chi non utilizza le cinture di sicurezza, è previsto il pagamento di una multa compresa tra 83 e 332 euro, oltre alla decurtazione di cinque punti dalla patente. In caso di recidiva entro due anni, è prevista anche la sospensione della patente per un massimo di due mesi.

Per l’uso del cellulare alla guida, le norme diventano ancora più stringenti: chi viene sorpreso rischia una multa che può superare i 1.000 euro e la perdita di cinque punti sulla patente. La recidiva entro due anni comporta una sospensione che può arrivare fino a tre mesi. La gravità di queste infrazioni è ulteriormente sottolineata nel caso in cui l’uso del cellulare contribuisca a causare un incidente: in questi casi, le sanzioni si fanno ancora più pesanti e la sospensione della patente viene raddoppiata.

Infine, sul fronte della guida in stato di ebbrezza, la normativa non lascia spazio a tolleranze: le sanzioni pecuniarie e la sospensione della patente variano a seconda del tasso alcolemico rilevato. Chi supera i limiti consentiti rischia anche la confisca del veicolo e, in caso di recidiva, l’obbligo di installare dispositivi come l’Alcolock, che impediscono l’avviamento dell’auto in caso di tasso alcolico sopra lo zero.