AMANDOLA. Ieri si è tenuta l’inaugurazione ufficiale del nuovo Ospedale dei Sibillini, intitolato al Beato Antonio di Amandola. La nuova struttura, situata in via Pian di Contro, nel comune del Fermano, rappresenta un importante passo avanti per l’assistenza sanitaria del territorio, offrendo un ospedale moderno, funzionale e all’avanguardia.
Realizzato con un contributo di circa 33 milioni di euro, il nuovo ospedale va a sostituire il vecchio edificio gravemente danneggiato dal sisma. Con una capacità di 80 posti letto, la struttura si colloca come ospedale di primo livello, rispondendo alle esigenze di un’ampia area del cratere sismico.
L’ospedale segna una transizione significativa: da un ospedale di comunità a un ospedale per acuti di base, con servizi moderni e innovativi. Tra le dotazioni spiccano un Pronto soccorso efficiente, un reparto di Medicina con un primario e avanzate apparecchiature diagnostiche, come Tac e risonanza magnetica.
La realizzazione dell’Ospedale dei Sibillini rappresenta uno degli interventi di edilizia sanitaria più significativi nelle aree colpite dal terremoto. Oltre alla struttura principale, sono in fase di completamento i lavori della palazzina pre-triage, per un costo aggiuntivo di 1,4 milioni di euro, che contribuiranno a migliorare ulteriormente l’organizzazione e l’efficienza dei servizi sanitari.