Sabato 6 agosto alle ore 21, presso la Torre dei Gualtieri in Piazza Sacconi – Paese alto – si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica dal titolo “Fotografia di paesaggio”, organizzata dal fotoamatore Piero Nunziangeli, in collaborazione con l’Associazione “Gli amici del Paese Alto”.
Il fotografo, classe 1956, nato ad Ascoli Piceno ma cittadino di San Benedetto del Tronto ormai da decenni, esporrà fino al 22 agosto i suoi scatti paesaggistici in una mostra, che consta di circa una ventina di fotografie in miniatura, 9×13 cm, che si adattano perfettamente agli ambienti stretti ma godibili del Torrione. Tale esposizione vorrebbe, nel suo piccolo, spingere lo spettatore ad una visione più lenta e ragionata della fotografia, dando più spazio al tempo ed al silenzio meditativo di un fotoamatore, che ha ritratto luoghi circostanti come la riserva Sentina. Si vuole riaffermare l’importanza della fotografia stampata e non lasciata nelle memorie digitali dei moderni smartphone.
La mostra sarà accessibile tutti i giorni dalle ore 21 alle 23.30; la cittadinanza è invitata ad intervenire.
La passione di Piero per la fotografia nasce nell’adolescenza, con lo zio dal quale impara la tecnica dello sviluppo e stampa della foto chimica in bianco e nero. Nel 1987 entra a far parte del “Foto Club Immagine di Ascoli Piceno” e qui ha contatti con professori della Scuola D’arte di Ascoli, approfondendo lo studio della composizione e dello still life, partecipando ad un concorso fotografico nazionale indetto dalla Provincia di Ascoli, classificandosi al secondo posto nella sezione “Tema Libero”.
Successivamente prosegue lo studio della fotografia assieme all’attività professionale di assicuratore, delineando la ricerca fotografica nel tema delle nature morte, con una serie di fotografie in bianco e nero, stampate su carta chimica. Nel 2015 nel “Fotocineclub sambenedettese” vince il contest “Carta”.
Nel 2018 ha svolto la mostra online “in bianco e nero”.
Nel 2019 ha partecipato alla Biennale internazionale di Fotografia di Bassano del Grappa, insieme al “Fotoclub F-Cube” di Feltre.