GROTTAMMARE. Gli spazi rinnovati del Lungomare della Repubblica e i luoghi ritrovati del Parco del Colle tra gli scenari che ospiteranno gli eventi del calendario “Primavera di mare” 2023, uscito in questi giorni accompagnato dall’opera della pittrice Cecilia Dionisi, per il manifesto numero 49 della serie “Grottammare Arte” (in allegato).
La programmazione si compone di 38 appuntamenti fino al 13 maggio, riunisce le proposte di 15 associazioni del territorio e coinvolge 6 diversi servizi per l’organizzazione, in capo al settore Cultura e Turismo, e gli adempimenti necessari alla sua realizzazione*.
Le iniziative si intrecciano con gli appuntamenti delle rassegne “Sguardi di donna” (tutto marzo) e “I conti con la storia” (fino a maggio) e con la programmazione del cineforum all’Ospitale e fissano con le feste civili l’occasione per godere degli spazi riqualificati del Lungomare della Repubblica, dove è fissata la celebrazione del 25 Aprile, con artisti di strada e animazione per bambini nelle nuove aree gioco ricavate nel viale, e di piazza Carducci dove torna la ricorrenza del Primo Maggio sospesa dalla pandemia. La stessa sorte che aveva fermato la rappresentazione del Cristo Morto nel 2021, ma che quest’anno riprende la sua tradizionale ciclicità triennale nella serata del Venerdì santo (7 aprile).
Nell’approvazione del calendario di primavera, per il quale è stata fissata una spesa di 5500 €, la Giunta comunale ha fornito gli indirizzi per delineare anche il quadro generale della programmazione estiva, tra cui emergono il rientro della rievocazione dello Sbarco di Papa Alessandro III (sospeso dall’emergenza sanitaria) e la conferma a fine luglio del Festival nazionale dell’umorismo “Cabaret, amoremio!” (vedi avanti).
“Le elezioni che ci aspettano a metà maggio – affermano il sindaco Enrico Piergallini, assessore alla Cultura, e l’assessore al Turismo Lorenzo Rossi, nel commentare la scelta – avrebbero potuto compromettere la normalità della programmazione estiva se non avessimo lavorato per tempo anticipando alcune decisioni che riguardano le iniziative storiche del nostro calendario: ecco il valore di questa anteprima d’estate già pronta nel mese di marzo. È ovviamente un’imbastitura che lascerà alla prossima Amministrazione il compito, come è giusto che sia, di essere definita e completata”.