ASCOLI. A distanza di tre anni la 1000 Miglia tornerà tra un mese ad attraversare l’intera regione Marche da nord a sud. Nella consueta seconda tappa che porterà i partecipanti a Roma, mercoledi 14 giugno, la carovana di splendide vetture storiche, preceduta dalle auto moderne del Ferrari Tribute entrerà nelle Marche da San Marino per toccare Urbino, Tavullia, Pesaro, Fano, Senigallia, Ancona, Loreto, Macerata (sosta pranzo), Fermo (controllo timbro), Offida, Ascoli Piceno (controllo timbro) per poi proseguire verso Amatrice e Rieti. Il Comitato Operativo con Giuseppe Cherubini e Marcello Ferrari ha provveduto lunedi con due conferenze stampa a presentare l’evento sia a Fermo a Palazzo dei Priori che ad Ascoli Piceno a Palazzo Arengo. Sono stati loro a pennellare i tratti fondamentali della 1000 Miglia 2023, che sarà la 41^ edizione rievocativa delle splendide 24 che dal 1927 al 1957, quand’era una gara di velocità che ha segnato la storia dell’automobilismo sportivo, della cultura motoristica, del costume e del progresso della mobilità nazionale. La manifestazione vede la fondamentale collaborazione dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo e del Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno, che assieme alle Amministrazioni Comunali dei due capoluoghi daranno il loro supporto per assicurare la riuscita di un evento capace di attirare numeroso pubblico.
Giuseppe Cherubini: “Noi tracciamo il percorso, con gli Automobile Club e le autorità locali che contribuiscono a darci una grande mano sui territori attraversati. In questa edizione festeggeremo il Centenario dell’Aeronautica Militare, per le Marche toccheremo Loreto, e negli altri giorni sempre una località legata all’aviazione. La carovana sarà formata da 120 auto moderne del Ferrari Tribute, seguite dalle 420 vetture storiche, con gli equipaggi in rappresentanza di 41 nazioni. Avremo anche 20 vetture elettriche al seguito e in diversi momenti lungo il percorso anche una vettura a guida autonoma. Enzo Ferrari disse che la 1000 Miglia è la corsa più bella del mondo, noi aggiungiamo che si svolge nel paese più bello del mondo con l’accoglienza più bella del mondo.” Da parte di Marcello Ferrari: “Il significato che vogliamo dare alle rievocazioni della 1000 Miglia è valorizzare il Made in Italy nel mondo come facciamo con i numerosi equipaggi stranieri e con altre iniziative di 1000 Miglia Srl negli USA, negli Emirati Arabi o con la Coppa delle Alpi che tocca Italia, Austria, Svizzera e Germania, oltre ad altri progetti che coinvolgeranno tra gli altri anche Cina e Giappone. Mi piace precisare che nel nostro sito la sezione dedicata alle località toccate nel 2022 ha visto 450.000 contatti.”
Le autorità locali hanno poi evidenziato il piacere della collaborazione, come il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro: “Abbiamo il grande piacere di ospitare per la terza volta la manifestazione dopo le edizioni 2016 e 2020. E’ sempre occasione per una promozione unica dei nostri territori, per la visibilità agli equipaggi stranieri e per la diffusione mondiale delle immagini dell’evento. La 1000 Miglia contribuisce anche a rafforzare la grande tradizione motoristica del fermano, da tempo meta di numerose iniziative nel settore.” Dello stesso tenore gli interventi del vice-sindaco di Fermo Mauro Torresi e dell’assessore allo sport Alberto Maria Scarfini. Per quanto riguarda l’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo il presidente Ivo Panichi ha tenuto a precisare: “Il nostro impegno per organizzare i precedenti passaggi della 1000 Miglia hanno colpito sicuramente nel segno, lo dimostra la fiducia del Comitato Organizzatore che ci ha riproposto l’evento e con la nostra squadra daremo la massima disponibilità per la riuscita.” Hanno partecipato alle conferenze stampa anche il vice presidente dell’Automobile Club Alessandro Bargoni ed il direttore Stefano Vitellozzi.
Nella presentazione ascolana ha presenziato anche il sindaco Marco Fioravanti: “E’ un evento che ci rende orgogliosi, che darà nuovamente grande visibilità la nostra città e le nostre bellezze, storia, piazze, colline, panorami, noi faremo il possibile per invitare gli ascolani ad intervenire.” Luigi Contisciani, presidente del Bacino Imbrifero Montano del Tronto, ha sostenuto: “Ringrazio l’organizzazione per aver riportato nel piceno la manifestazione. Il BIM è presente da 70 anni sul territorio, non potevamo mancare con il nostro sostegno come facciamo per tutte le iniziative importanti che riguardano il piceno.” L’assessore allo sport Nico Stallone ha sottolineato: “Vi accoglieremo in una delle più belle piazze del mondo, Piazza del Popolo. Siamo onorati e orgogliosi di rivedere da noi la 1000 Miglia, dopo aver dato un segnale di coraggio nel 2020 quando l’evento passò da noi in periodo Covid con tutte le complicazioni del caso.”
Questi gli orari della manifestazione indicativi per il passaggio delle vetture: a Fermo alle 12:40 circa inizieranno le vetture del Ferrari Tribute e dalle 14:40 le vetture storiche con il Controllo Timbro in Piazza del Popolo. Per quanto riguarda invece Ascoli Piceno il Ferrari Tribute arriverà per il Controllo Orario a partire dalle ore 14.00 per sostare in Piazza del Popolo con gli equipaggi al Chiostro di San Francesco per la sosta pranzo, mentre le auto storiche della 1000 Miglia passeranno dalle ore 15.30 con il Controllo Timbro previsto sempre in Piazza del Popolo.