SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Tutto pronto per il ritorno delle Fochere, con i falò che verranno riaccesi venerdì 9 dicembre dopo ben tre anni di stop a causa della pandemia.
“Sarà un evento che catalizzerà l’attenzione di tutta la città – afferma il sindaco Antonio Spazzafumo – siamo molto felici perché per noi è un appuntamento storico. Ringraziamo i quartieri che si sono attivati”.
Dieci le location individuate, ben due in più rispetto alla tradizione. Gli appassionati potranno infatti recarsi in piazza San Filippo Neri, nel parco di via Saffi, nel campetto parrocchiale di via Manara al Ponterotto, nell’area tra via Toscana e viale De Gasperi, all’ex Galoppatoio, nell’area antistante la chiesa di San Pio X, in via del Cacciatore, in via Val Cuvia e, novità di quest’anno, pure a Fosso dei Galli (nell’area della chiesa di San Giacomo della Marca) e a Santa Lucia (nel piazzale della chiesetta).
Le postazioni, sparse tra il nord e il sud della città, avranno il compito di illuminare simbolicamente la notte in occasione del passaggio aereo della Santa Casa diretta a Loreto.
E’ confermato il servizio di bus navetta gratuito che permetterà ai cittadini di effettuare un tour tra tutte le fochere accese.
Per l’occasione, il Circolo dei Sambenedettesi ha realizzato un numero speciale del periodico ‘Lu Campanò’ interamente concentrato sull’evento. “Il primo numero speciale che dedicammo alla manifestazione risale agli inizi degli anni settanta – afferma il presidente Gino Troli – certe ricorrenze sono fondamentali per mantenere una tradizione storica, secolare. E’ anche un modo per i quartieri di restare legati alla storia”.