di Stefania Mezzina
GROTTAMMARE. E’ un appuntamento atteso anche da tanti turisti, e ormai ci siamo: lunedì 12 agosto e martedì 13 nell’arena dell’hotel Parco dei Principi, a Grottammare, andrà in scena lo spettacolo “L’opera Surreal” creato da Filippo Olivieri che ne cura anche la regia, con le coreografie di Antonella Ascani, che vedrà la partecipazione straordinaria dell’attore Lorenzo Flaherty.
Nell’arena, presentati di volta in volta da Luca Sestili, scenderanno venti cavalli con altrettanti artisti, per un crescendo di colori, di luci e di musica, di coreografie che si fonderanno grazie alla bravura di un cast che sarà sicuramente capace di entusiasmare il pubblico. Si prospettano due ore di vera magia, dunque, durante le quali lo spettatore sarà catturato in un vortice surreale, il cavallo sembrerà volare nell’arena, fino a fondersi con l’eleganza e la bravura artistica dell’uomo, tra canti, balli e suoni che saranno capaci di toccare la sensibilità del pubblico. Filippo Olivieri ne è certo, e invita tutti a partecipare.
A quattro giorni dall’esordio quali sono le sue sensazioni?
“Penso che sarà un grande spettacolo, che offrirà grandi emozioni e brividi al pubblico che sceglierà di essere alle due ore di emozioni. Le prevendite stanno andando molto bene: ci auguriamo di arrivare al sold out per entrambe le serate. Quindi invito chi vorrà essere presente ad affrettarsi: vi aspetto, per condividere insieme questa avventura. Lo spettacolo inizierà alle 21.30 ma l’ingresso sarà alle 21. L’Opera Surreal è di più di uno spettacolo: è un viaggio, una speranza, un inno all’amore che unisce ogni essere vivente su questa terra. Con una combinazione unica di musica, performance artistiche e la presenza magica degli animali, trasporta il pubblico in un mondo di meraviglia e bellezza”.
Quanto impegno e quanto è grande il lavoro per creare un evento del genere?
“Tanto, indubbiamente: ma la passione non fa sentire il peso e ci accomuna. Gli artisti sono tutti motivati, musiche e coreografie sono superlative. L’attore Lorenzo Flaherty è già arrivato per le prove generali in programma sabato e domenica e sarà bello per quanti si troveranno a transitare davanti al Parco dei Principi poter ascoltare la musica, provenire dall’Arena. E’ stato un lavoro non semplice. Ci sono voluti anni di prove per sincronizzare le due ore di spettacolo, da non confondere con uno show, perché L’opera surreal è un musical”
La domanda è ricorrente, ma non si può non farla: da dove parte tutto il suo desiderio e amore verso gli animali?
“La natura e gli animali hanno sempre avuto un posto speciale nel mio cuore. Sono cresciuto sussurrando ai cavalli, insegnando ai cani a muoversi al ritmo dei miei passi, e scrutando l’orizzonte con i falchi, compagni di volo e di vita. Ogni animale, con la sua unica, indomabile essenza, ha dipinto la tela della mia esistenza con colori vivaci e tessuti preziosi”.
La cornice sarà quella dell’Arena allestita al Parco dei Principi, a Grottammare: qualche dettaglio?
“L’Arena offrirà 1000 posti a sedere, musiche dedicate, per entrare nell’animo del pubblico e per affascinare, per creare una magia, capace di emozionare: le 2 ore passeranno velocemente proprio per via di un allestimento che può catturare e incuriosire fino al termine. Tutto in una cornice di alto spessore artistico e scenografico”.
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