GROTTAMMARE. Ale e Franz, Enrico Bertolino, Francesco Fanucchi, Maria Pia Timo, Saverio Raimondo, Mauro Lazzarin sono alcuni dei nomi degli ospiti dell’edizione 2023 del Festival Nazionale dell’Umorismo che si svolgerà nelle serate del 28 e 29 luglio alla Terrazza sul Mare di Grottammare, l’area verde che si trova a Nord della foce del Tesino. La direzione artistica, come già confermato nei mesi scorsi, è ancora in mano a Stefano Vigilante che sarà anche il conduttore della kermesse insieme a Gloria Conti.
L’evento è stato presentato questa mattina in Comune, a Grottammare, dallo stesso Vigilante insieme al sindaco Alessandro Rocchi, al vicesindaco Lorenzo Rossi e al presidente dell’Amat, storico organizzatore dell’evento, Piero Celani.
“Siamo arrivati alla trentottesima edizione – ha spiegato Rocchi – e questo fa di Cabaret Amoremio il festival dell’umorismo più longevo d’Italia e ringrazio per questo l’organizzazione, l’Amat e l’associazione Lido degli Aranci oltre a tutte le parti in causa, dagli uffici comunali che hanno lavorato anche con difficoltà cisto che quest’anno è cambiata l’amministrazione comunale, o come la Picenambiente. Una squadra che ha dato vita ad un grande gioco di squadra“.
A seguire tutta l’organizzazione, per quanto riguarda l’amministrazione comunale, è stato Lorenzo Rossi, assessore al turismo all’epoca della precedente amministrazione comunale: “Quest’anno avremo tre arance d’oro – ha affermato – per un’edizione ricca dopo le precedenti che sono state quelle della ripartenza post Covid. Un grande ringraziamento va fatto al direttore artistico Stefano Vigilante che già lo scorso anno aveva avuto l’intelligenza di cogliere quanto di nuovo si muovesse nel mondo dell’umorismo creando un connubio tra i nomi importanti, quelli delle Arance d’Oro e i giovani ospiti che rappresentano un nuovo linguaggio dell’umorismo”.
Le Arance d’Oro sono tre: Enrico Bertolino. Saverio Raimondo e Ale e Franz, questi ultimi “intercettati” grazie all’ex direttore artistico del festival, Enzo Iacchetti.
Ad entrare nel dettaglio dell’edizione 2023 è stato Stefano Vigilante, che ha anche improvvisato un breve collegamento telefonico con Saverio Raimondo: “Da vent’anni frequento Grottammare e il Festival Cabaret Amoremio – ha affermato – e questa conferma alla direzione artistica per me rappresenta un vero onore”. Vigilante annuncia la presenza di temi sociali che avevano un po’ caratterizzato anche l’edizione 2022. Per questo motivo si parlerà, in veste comica, di omosessualità, con la nippo-bergamasca Yoko Yamada e di disabilità con Stefania Terrè“.
Come detto, storico ente organizzatore dell’evento è l’Amat del presidente Piero Celani che ha lodato il lavoro dell’ufficio cultura del Comune di Grottammare. “Questo festival è un riferimento estremamente significativo per il nostro territorio – ha spiegato – l’ho sempre frequentato fin dai primi anni all’epoca in cui c’era come assessore alla cultura Matilde Menicozzi. Questo è un evento culturale molto significativo e molto importante. Essere arrivati a trentotto edizioni è un vanto molto importante perché di eventi ce ne sono tantissimo che partono bene e poi finiscono, dopo qualche anno, per vari motivi”.