ARQUATA DEL TRONTO. In occasione del trentennale dell’istituzione del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, le Sezioni CAI di Ascoli Piceno e di San Benedetto del Tronto promuovono l’iniziativa “1993-2023 Le comunità locali e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini a 30 anni dalla sua istituzione”.
L’iniziativa consiste in una tavola rotonda curata dal CAI di Ascoli Piceno e in due escursioni nel territorio (zona di Arquata del Tronto), per evidenziarne le specificità, le risorse e le fragilità, anche a seguito degli eventi sismici del 2016.
Le escursioni si terranno sabato 7 ottobre, sul percorso ad anello di Pretare e Piedilama, e domenica 8 ottobre, sul percorso ad anello di Borgo d’Arquata.
La tavola rotonda si terrà invece sabato 7 ottobre, alle 14:30 nella sala polifunzionale di Pretare – Arquata del Tronto, al termine della prima escursione.
Per partecipare alle escursioni bisogna essere in buone condizioni fisiche e attrezzati per un’escursione classificata E, e cioè con scarponi da trekking alti, giacca a vento, bastoncini, pile, guanti, berretto e occhiali da sole, acqua e viveri secondo necessità e cambio completo da lasciare in auto.
Per l’iscrizione è necessaria la prenotazione, che deve essere effettuata comunicando nome, cognome e recapito telefonico a un accompagnatore entro le ore 19:30 del giorno precedente all’escursione in programma, tramite WhatsApp, sms, telefonicamente o presentandosi in una delle sedi CAI durante l’orario di apertura.
Sede di Ascoli Piceno, via Serafino Cellini 10
apertura venerdì dalle 18:30 alle 20:00
Sede di San Benedetto del Tronto, via Antonio Gramsci 16, San Benedetto del Tronto
apertura venerdì dalle 21:30 alle 23:00.
In questo modo i soci CAI saranno coperti dall’assicurazione.
Coloro che non sono associati dovranno presentarsi in una delle sedi durante per versare la quota di € 11,60 necessaria all’attivazione delle coperture assicurative.
Per chi vuole partecipare agli eventi di entrambe le giornate è possibile pernottare gratuitamente in accantonamento (con proprio sacco a pelo e materassino) all’interno della sala polifunzionale.
L’attività escursionistica è un’attività che presenta dei rischi e chi la pratica se ne assume la piena responsabilità.
Le Scuole e le Commissioni del CAI adottano tutte le misure precauzionali affinché nei vari ambienti si operi con il maggior grado di sicurezza possibile, ma comunque il rischio è sempre presente e mai azzerabile.
Ulteriori informazioni sono disponibili contattando le sedi CAI di riferimento.