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Al Kontiki le donne dell’anno

Pubblicato il 31 Marzo 2014

Bellezza, glamour, moda, eleganza, musica e divertimento sono stati gli ingredienti della nona edizione del premio “Donna dell’anno – Marche e Abruzzo” magistralmente organizzata nell’elegante cornice del Kontiki di San Benedetto dal presidente dell’associazione Val Vibrata Leonardo D’Ippolito con la collaborazione di Lino Pontuti dell’agenzia Vertigò e con le Confezioni Lavis di Gabriele Maloni come partner. Di fronte a una platea numerosa e attenta sono salite sul palco le donne che hanno meritato i riconoscimenti per il 2014, presentate dall’effervescente Roberta Valerio e dall’ex tronista di Uomini e Donne Giovanni Conversano, ovviamente molto gradito al gentil sesso. I riconoscimenti sono andati a Julie Sangma, Lucia Livrieri, Anna Maria Marcelletti, Antonietta Giuliano, Paola Sorgi, Silvana Morichetta, Alessandra Callarà, Virginia Maloni, Nicla D’Alesio, Valeria Vagnoni, Floriana Gesmundo, Angela Altamura, Nada Maloni ed Emi Maloni, donne che si sono distinte nel campo dell’imprenditoria, della cosmesi, della calzatura, del sociale, della sanità, della moda, del cinema e della sicurezza pubblica. Premi floreali anche per Rosalba Angeloni, Patrizia Carosi, Tania Chiodi, Loredana Volpi e la direttrice del supercarcere Lucia Di Feliciantonio. Ha partecipato alla cerimonia in qualità di premiatrice anche la dottoressa Patrizia Carosi, attuale dirigente vicario della questura di Teramo e già dirigente del commissariato di Polizia di San Benedetto dal 2001 al 2004. La manifestazione si è avvalsa anche degli intermezzi musicali della giovane cantante Phedy (già notata a Sanremo Giovani da Mogol e Arisa), della violinista del Teatro dell’Opera di Roma Virginia Galliani (esibizioni apprezzatissime le sue) e del cabarettista Angelo Carestia, oltre che del quadro moda curato dalla boutique Nessie di Tortoreto Lido. “Nei posti di comando – ha detto D’Ippolito – dovrebbero esserci molte più donne, per la loro capacità di non essere corruttibili e per il carisma che una donna dirigente ha in sé. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione dell’evento”.