GROTTAMMARE. E’ quasi tutto pronto per mettere in scena “Lo sbarco di Papa Alessandro”. La rievocazione storica dell’approdo fortuito del pontefice nel porto di Grottammare, databile intorno al 1175, si terrà sabato sera 1 luglio, alle prime luce della notte (ore 21.30 circa), in piazza Kursaal.
L’organizzazione, affidata all’associazione Presepe Vivente, sta mettendo a punto il protocollo della rappresentazione, che si avvarrà delle coreografie di un gruppo di danzatrici dell’Utes, per l’esecuzione di balli folkloristici medievali, e delle spettacolari esibizioni degli sbandieratori e rullanti del GAMS di Servigliano, per raccontare al pubblico una storia a metà tra cronaca e leggenda. Elementi che si uniranno ai figuranti in abiti storici sulla spiaggia Kursaal, protagonisti dell’accoglienza del papa (interpretato da Guido Citeroni) e della sua delegazione di templari e porporati provenienti dal mare, dove il fortunale sarà rievocato con uno spettacolo pirotecnico.
In caso di maltempo, la manifestazione è rinviata al giorno successivo, domenica 2 luglio. Nella giornata di sabato, la spiaggia libera antistante piazza Kursaal sarà riservata ai preparativi della manifestazione.
La rievocazione narra l’approdo fortuito di papa Alessandro III nel porto di Grottammare, a causa di una tempesta che investì la sua flotta, in navigazione a largo della costa picena. L’arrivo del papa entusiasmò oltre misura una popolazione già intenta a festeggiare antichi riti locali e fu da richiamo per migliaia di pellegrini, tanto che il pontefice, ammirato da tanta devozione, concesse di lucrare l’indulgenza plenaria alla chiesa di San Martino, ogniqualvolta il 1° luglio fosse capitato di domenica.
Quando questo accade, a Grottammare si celebra la Sacra: lo Sbarco, infatti, rappresenta l’appendice annuale che lega nel tempo (anche fino a 11 anni) una Sacra all’altra.
La prossima edizione della Sacra si terrà nel 2029.