Dal 1° gennaio 2025, l’Agenzia delle Entrate Riscossione (Ader) ha introdotto una novità importante per aiutare i contribuenti in difficoltà: un simulatore online per calcolare le rate necessarie a saldare i propri debiti fiscali. Questo strumento, disponibile nella sezione “Rateizzazione” del sito ufficiale www.agenziaentrateriscossione.gov.it, è parte integrante delle nuove regole sulle rateizzazioni previste dalla riforma della riscossione (Dlgs 110/2024).
Come funziona il servizio di simulazione
Il servizio, denominato “Rateizzazioni Documentate – Simula il numero delle rate”, permette ai contribuenti di verificare in anticipo la possibilità di rateizzare i propri debiti. Attraverso questo strumento, è possibile simulare:
- La sussistenza di una temporanea difficoltà economico-finanziaria.
- Il numero massimo di rate concedibili.
- L’importo indicativo delle rate.
Va sottolineato che il calcolo è puramente informativo e dipende dai dati inseriti dal contribuente. Gli interessi applicati, pari a un tasso annuo del 4,5%, possono variare nel tempo, influenzando l’importo effettivo delle rate.
Due percorsi di rateizzazione: dichiarazione o documentazione
La nuova normativa stabilisce un doppio binario per accedere alla rateizzazione:
- Semplice istanza: Per debiti fino a 120.000 euro, è possibile ottenere un piano di rateizzazione fino a 84 rate mensili (7 anni), richiedibile online. Questo massimo sarà progressivamente aumentato:
- Fino a 96 rate per richieste tra il 2027 e il 2028.
- Fino a 108 rate a partire dal 2029.
- Istanza documentata: Per chi documenta la propria situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria, la rateizzazione può arrivare fino a 120 rate mensili (10 anni), indipendentemente dall’importo e dalla data di presentazione della richiesta.
Un servizio per semplificare la gestione dei debiti
L’Ader sottolinea che la concessione della rateizzazione dipenderà dalla verifica della situazione contabile del contribuente e dall’idoneità della documentazione presentata. La riforma, voluta dal viceministro dell’Economia Maurizio Leo, punta a garantire maggiore flessibilità e supporto ai contribuenti, differenziando le procedure in base alla situazione economica.
Questa innovazione rappresenta un passo significativo verso una gestione più accessibile e trasparente dei debiti fiscali, in linea con le nuove esigenze dei contribuenti e con l’obiettivo di favorire l’adempimento spontaneo degli obblighi tributari.