Capire come poter investire 50.000 euro nel 2021 senza rischi oseremmo dire che si tratta di una frase azzardata. Un investitore deve avere il mindset predisposto al rischio, (seppur con criterio) ma pur sempre consapevole di poter perdere il capitale impiegato in una operazione finanziaria.
50.000 In banca sono sicuramente tanti soldi, tanto da poter esser a dir poco inutile lasciarli lì con il rischio di incorrere ad una svalutazione temporale. Allo stesso tempo però, bisognerebbe affidarsi ad un consulente finanziario professionista per comprendere la strategia migliore di capitalizzazione.
I metodi per investire grandi somme di denaro (come 50000 euro) sono molti e presentano differenze sostanziali tra loro a partire dai rischi fino ad arrivare al rendimento.
Come investire 50.000 euro limitando i rischi
La giusta domanda che ci si deve porre quando ci chiediamo come investire 50.000 euro, è come farlo limitando i rischi. Poiché purtroppo, oggigiorno non esiste un investimento sicuro al 100% e che consente di essere liberi da qualsiasi perdita.
La strategia più opportuna è sicuramente quella legata alla diversificazione. Un portafoglio diversificato va a bilanciare le eventuali perdite dovute ad un calo di prezzi di un titolo, con i profitti derivanti dagli altri titoli, andando a minimizzare il rischio per l’investitore.
Un esempio pratico su dove e come diversificare potrebbe essere quello legato ai Fondi comuni di investimento oppure agli ETF. Entrambi i metodi consentono di impiegare il proprio capitale a costo contenuto, pur limitando il rischio.
In breve l’investitore acquisterà un paniere di titoli cercando a tutti i costi di diversificare l’investimento ed equilibrare gli andamenti che potrebbero susseguirsi.
Fai molta attenzione, non è possibile fare degli investimenti a rischio zero.
Quali sono le possibilità di investimento di 50000 euro?
Grazie all’evoluzione digitale è possibile investire 50000 euro in molteplici strumenti finanziari che consentono di poter diversificare il proprio portafoglio finanziario.
Vedremo le potenzialità opportunità che un investitore ha a sua disposizione, valutandone rischi e opportunità.
Impiegare 50mila euro in conti deposito
Impiegare 50mila euro in conti deposito non significa fare un vero e proprio investimento, piuttosto sarebbe una valida alternativa rispetto che tenerli in banca. Trattandosi di uno strumento finanziario a reddito garantito. I relativi rendimenti saranno piuttosto bassi. Il conto deposito, quindi più che uno strumento di investimento risulta essere un valido canale di risparmio per le famiglie sia a medio che lungo termine.
Se tra i vantaggi troviamo la semplicità d’utilizzo e una sorta di garanzia “sull’assenza di rischio”, tra i contro troviamo i rendimenti molto restrittivi e soprattutto il vincolo che viene sottoscritto dalla banca in fase contrattuale.
Investire 50.000€ in buoni fruttiferi postali
Anche tale operazione finanziaria potremmo definirla “senza rischi”. Investendo 50.000 euro in BFP (buoni fruttiferi postali), è possibile ottenere un rendimento garantito accontentandosi di una percentuale molto inferiore rispetto ad altre operazioni.
In linea di massima il rendimento medio registra un 1% lordo, dunque una percentuale davvero molto bassa. La tassazione sui proventi è agevolata, in quanto su essi si pagherebbe il 12,50% contro il 26% generale.
Capitalizzare 50.000€ in ETF
Capitalizzare 50000 euro in ETF significa investire in borsa limitando eventuali rischi. Affinché ciò si riveli esattamente come previsto, bisognerà valutare e attuare attentamente la diversificazione finanziaria con annesse strategie.
Gli ETF consentono di replicare passivamente le prestazioni di un determinato indice di mercato, indipendentemente che esso sia obbligazionario, azionario oppure sulle materie prime.
Per fare un esempio concreto: immaginiamo di comprare L’ETF “Shares Core S&P 500 UCITS ETF (Acc)”, ciò significa che si starà investendo sulle 500 aziende statunitensi (Google, Facebook, Procter, Amazon, Apple, Microsoft e così via).
Tale indice anche noto come S&P 500, seppur negli ultimi anni ha avuto un’elevata volatilità, il suo rendimento medio si è attestato a circa il 9,8%. Una percentuale non poi così bassa considerando un investitore che vuole impiegare 50.000 euro.
Versare 50.000 euro in azioni: conviene?
Investire 50.000€ in azioni qualora il rendimento registri un andamento positivo, potrebbe far portare a casa un bel ritorno economico. Quel che bisognerà valutare attentamente però, è il rischio decisamente elevato di poter perdere qualsiasi risorsa economica impiegata nell’operazione.
Prima di comprare dei titoli azionari è cosa sana e giusta, acquisire le dovute competenze per comprendere i pro e soprattutto i contro.
Dunque affidarsi ad un consulente finanziario serio e professionale, è il primo step verso il potenziale successo.
Purtroppo capita troppo spesso che la gente butti via soldi in investimenti. Questo accade perché essi si fanno prendere dalla fretta di volere avere profitti, cascando possibilmente in uno dei tanti casi fraudolenti del web, oppure effettuando investimenti altamente rischiosi senza avere le conoscenze adeguate in ambito finanziario
Oltre ad una buona diversificazione, è importante conoscere il settore e i rischi a cui si va incontro. Inoltre, non bisognerebbe mai capitalizzare tutti i soldi che si posseggono, bensì, soltanto quei risparmi che una persona può permettersi di perdere.
La guida su come e dove investire 50.000 euro terminata. Ricordiamo di fare attenzione a qualsiasi operazione si compia, pensando sempre che nessuno potrà mai regalare soldi e il pericolo di perdere i soldi è sempre dietro l’angolo.