SAN BENEDETTO – Si affievoliscono i toni di festa durante la tradizionale Cena di Gala di Confesercenti. La serata organizzata in occasione delle imminenti festività, seppur gioiosa diventa un pretesto per fare una riflessione amara sulla condizione del commercio fortemente penalizzato dai tempi di crisi. La pessima valutazione dello stato delle cose spetta al presidente provinciale di Confesercenti, Bruno Traini, che ha delineato uno scenario alquanto preoccupante: “Oggi per il commercio è dura. Si soffre, soprattutto i piccoli commercianti al centro, schiacciati di fronte all’impossibilità di accedere al credito, dalle tasse a dagli affitti elevati. Anche ottenere un leasing è diventato un problema. Per il comparto turistico noi spingiamo per avere un accorpamento tra turismo e beni culturali in modo da creare dei pacchetti dedicati per attirare le persone. Il vero problema sono comunque le tasse che strangolano gli esercenti e impediscono agli imprenditori di ripartire”.
Il presidente della provincia Piero Celani, intervenuto durante la serata, sostiene le parole di Traini pur rimanendo ottimista per il futuro: “Le parole del presidente Traini hanno messo a nudo le problematiche del commercio ma noi dobbiamo affrontare questa situazione difficile facendo gioco di squadra. Occorre mettere in moto tutte le progettualità possibili per spingere il nostro territorio. Anche nel turismo sono d’accordo a “fondere” il comparto con la cultura. Per risollevare il commercio la Provincia sposerà questa nuova filosofia: stop alla grande distribuzione per tornare a favorire i negozi di prossimità”.
Nonostante tutto la serata è andata avanti e si è passato al tanto atteso momento delle premiazioni dei soci e di chi si è contraddistinto in campo commerciale. Ugo Grossetti, per i suoi 25 anni in Confesercenti, ha ricevuto il Premio Nozze D’Argento. Il Premio Pro Loco è andato alla Pro Loco di di Ripatransone per l’iniziativa “Le Vie di Bacco”. Il “Premio Sinergia Pubblico /Privato” è stato assegnato al settore commercio del Comune di San Benedetto del Tronto e il Premio Marcello Camiscioni ad Antonio Pazzaglia.