SPINETOLI. Nel cuore della vallata picena, il giardino di Paglià Pizza e Fichi ha ospitato nella serata di martedì 23 luglio l’evento “Con i Piedi per Terra” una miscellanea di cibo buono, bella gente, ottimi vini unita a un connubio di fiori, luce e arte. Per il terzo anno consecutivo, si è confermato il successo di questa iniziativa, dedicata alla valorizzazione della filosofia ristorativa di Paglià che si basa su una filiera altamente selezionata, composta da 12 prodotti locali.
L’edizione 2024 ha ancor più sottolineato l’esperienza del Km Buono, il concetto che Paglià porta avanti con passione e dedizione dal 2019. Attraverso una minuziosa selezione dei prodotti, sia dall’orto di Paglià che dai fornitori, dislocati tra le Marche e il vicino Abruzzo, Paglià continua il suo impegno nella ricerca della qualità, elemento chiave che caratterizza la pizza quadra e la pizza tonda, veri e propri must have del locale.
Questo percorso di eccellenza porterà presto al riconoscimento e alla certificazione di alcuni prodotti a marchio Paglià entro il gennaio 2025. La serata è stata un connubio perfetto tra le migliori aziende agricole del territorio, fra arte e ottima cucina. Presenti nei piatti e nell’allestimento i prodotti di Molino Agostini, Sabelli, Costantini Slow, Sbrolla Ortofrutta, Patasibilla, L’Olivaio e le aziende vitivinicole di Emidio Pepe, Camillo Montori, Vigneti Vallorani, Azienda Agricola Fiorano e Anisetta Rosati.
Durante la serata sono state presentate anche prestigiose partnership. La prima è quella con Blackoutstyle, la start-up della famiglia Guzzini che ha curato con magistrale sapienza e nella persona di Raimondo Guzzini l’allestimento dell’illuminazione. Per l’occasione, è stata presentata la lampada cordless Ambience, un vero gioiello di design sintesi tra creatività, funzionalità ed estetica. La lampada ha aggiunto un tocco di bellezza e magia all’esclusivo evento, esaltando i piatti con la giusta illuminazione.
L’altra partnership annunciata è quella con 1895 Coffee Designers Collection di Lavazza. Questa selezione di caffè di alta qualità, di cui Paglià è esclusivista regionale, ha offerto agli ospiti un’esperienza sensoriale straordinaria.
Una chicca della serata è stato l’intervento del professor Papetti, che ha arricchito la serata svelando documenti d’archivio che testimoniano come Pagliare nel ‘500 fosse un centro di scambio tra commercianti di colore del Piceno e ceramisti della vicina Castelli, sottolineando il ruolo storico di Pagliare come luogo di incontro e scambio culturale.
“Questo è anche lo spirito che anima il team di Paglià, composto da 23 persone provenienti da 11 nazioni diverse – dichiara Graziano Neroni, uno dei quattro titolari del locale – che ha dimostrato un grande senso di appartenenza e dedizione, contribuendo al successo dell’evento. Negli occhi di tutti ho potuto vedere profonde connessioni – ha aggiunto Maurizio Mascaretti, altro titolare di Paglià – tra pubblico, arte e produttori”.
La conclusione è stata affidata a Marco Rosati, che ha accompagnato il pubblico verso il fine di serata con i cocktail a base della sua Anisetta: “Un ringraziamento speciale va a tutti i produttori locali che, con i loro prodotti di alta qualità, rendono possibile la realizzazione di questo evento must have dell’estate picena”.