SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Stavolta zero alibi. Andrea Assenti chiede scusa ai residenti del Paese Alto per i continui slittamenti legati all’avvio della zona a traffico limitato: “Siamo di fronte a un ritardo cronico, non possiamo negarlo – dice il vicesindaco – avete ragione, annunciammo che saremmo partiti per Pasqua 2018 e tra un po’ saremo di nuovo a Pasqua”.
Assenti spiega i motivi dei rinvio, dipeso soprattutto dal naufragio della metodologia del kiss & go, che la giunta avrebbe voluto introdurre nel vecchio incasato, ma vietata da una circolare ministeriale: “La legge proibisce la sua attivazione nei centri urbani, può essere proposto solo negli aeroporti”.
La pratica avrebbe consentito delle soste brevi di 10-15 minuti soprattutto a quelle persone che hanno a bordo persone anziane o portatori di handicap.
Intanto, il Comune si è assicurato la gestione tramite la Multiservizi del parcheggio situato sotto la scuola Marchegiani. Un traguardo che consentirà di recuperare ben 70 stalli auto per un investimento annuo di 20 mila euro.
Come spiegato più volte, una volta attivata la ztl, dalle 19 alle 7 del mattino seguente potranno circolare al Paese Alto solo coloro che ci abitano. Saranno esentati dal divieto i possessori di garage muniti del pannello indicante il passo carrabile, a patto che le auto vengano posteggiate nella rimessa.
Non mancano tuttavia le preoccupazioni e le lamentele degli abitanti, soprattutto per i non residenti chiamati a prelevare o riaccompagnare anziani nelle ore interessate dal provvedimento. “Appena partiremo ci sarà un periodo di sperimentazione – assicura Assenti – verificheremo con i vigili urbani situazione per situazione”.
L’obiettivo dichiarato dell’amministrazione è trasformare la parte antica di San Benedetto in un luogo di pregio, come avvenuto nella vicina Grottammare. In tal senso, utili saranno gli 1,378 milioni che il governo ha destinato alle aree degradate. Con questa somma verranno effettuati lavori presso l’ex scuola Castello, la musealizzazione dell’area archeologica e la realizzazione di un percorso per ipovedenti. La somma avanzata, infine, sarà utile per l’istituzione del senso unico in via delle Conquiste con un nuovo marciapiede.