SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Zero sforamenti in un mese. Merito probabilmente della pioggia e della neve che nel mese di gennaio sono cadute incessantemente sulla Riviera, fatto sta che i valori delle polveri sottili non hanno mai superato il limite giornaliero fissato a 50 microgrammi al metro cubo.
L’ultimo dato critico in ordine di tempo risale al 21 dicembre scorso, quando si toccarono i 53,4 microgrammi al metro cubo. Da lì in poi un vero e proprio crollo, con la quota massima di 35,9 raggiunta alla vigilia di Natale.
Il picco negativo si è invece registrato nel giorno della Befana (11,8), mentre il dato più alto del 2017 risale al 13 gennaio con 33,1 microgrammi al metro cubo.
Nei primi venti giorni dell’anno passato gli sforamenti furono quattro, che diventarono nove nel periodo compreso tra il 21 dicembre 2015 e il 21 gennaio 2016.
Si ricorda che i superamenti consentiti nell’arco di un anno sono 35. Ad oggi San Benedetto sembra sulla buona strada.