SAN BENEDETTO DEL TRONTO. L’imprenditore Vittorio Massi, patron della Sambenedettese, è vicino all’acquisto di Villa Brancadoro, lo storico edificio situato lungo la statale 16.
L’operazione potrebbe rientrare nell’ambito della Fondazione Sambenedettese, con l’obiettivo di trasformare la struttura in una Residenza assistenziale sanitaria (Rsa) di lusso. Massi, al Corriere Adriatico di oggi, ha confermato l’interesse per la villa, ma ha chiarito che la trattativa non è ancora conclusa. «Sono in trattativa per l’acquisto ma ancora non c’è nulla di ufficiale. So che ci sono diversi privati interessati a questo edificio. Per ora l’immobile ci è stato concesso quale sede della Fondazione Sambenedettese da parte della famiglia» ha dichiarato il presidente della Samb al quotidiano.
L’eventuale trasformazione in una Rsa di alto livello, con piscina e servizi esclusivi, potrebbe aggirare i vincoli urbanistici e storici che gravano sulla villa. Il tema è stato affrontato anche da Diana Palestini, ex segretaria del Pd, che ha dichiarato: «Si parla di Villa Brancadoro acquistata e che ci faranno una Rsa di lusso, con gestori che operano nella riabilitazione a livello nazionale e locale, con finanziamenti della Regione».
Costruita a metà Ottocento, Villa Brancadoro si estende per 3.000 metri quadrati, comprendendo residenze, saloni, antiche cantine e scuderie. L’edificio, che ospita anche dipinti di Adolfo De Carolis, è da sempre legato alla famiglia Costantini Brancadoro e in passato ha ospitato un ristorante. Il futuro della struttura dipenderà dall’esito della trattativa e dalle eventuali scelte progettuali della Fondazione Sambenedettese.