SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Nella seconda giornata del Villaggio Coldiretti sono stati anche assegnati gli Oscar Green 2023, riconoscimento rivolto agli under 40 marchigiani capaci di mettere in risalto il loro talento.
Ecco i vincitori delle varie categorie.
Categoria “Fare Filiera”
Azienda agricola Petracci (Ascoli) – pizzeria La Scaletta
Il grano italiano selezionato da agricoltura sostenibile e integrata al 100%. Un progetto di filiera che dalla Sicilia è approdato nelle Marche e che ha trovato tanti sostenitori e interesse. Dall’azienda agricola di famiglia alla pizzeria, il grano dal chicco alla farina, dal campo al forno.
Categoria “Energie per il futuro e sostenibilità”
Azienda agricola La collina dorata di Eleonora Giulidori (Offagna, An)
Acquistare dei fiori da Eleonora infatti significa godersi il suo meraviglioso campo, ammirare la collina piena di colori e scegliere con lei i fiori che più ti piacciono. Un’esperienza immersiva in cui il cliente prova la sensazione di trovarsi nel proprio bellissimo giardino di casa. Nell’ azienda biologica di Eleonora i fiori (anche edibili) sono stagionali, locali e rispettosi dell’ambiente, anche la frutta e la verdura è biologica e tutto è prodotto utilizzando il metodo NO-DIGT
Categoria “Custodi d’Italia”
Società agricola Paolina dei fratelli Camacci (Arquata del Tronto, Ap)
Hanno resistito, stringendo i denti, al dramma del terremoto e alle tante difficoltà che si sono succedute nel corso degli ultimi sette anni. Alla fine, però, sono riusciti a coronare il proprio sogno: aprire un caseificio a oltre 1000 mt di altezza (il più vicnino al cielo delle Marche e sicuramente il più alto s.l.m. del centro Italia), che per il territorio rappresenta un altro concreto segnale di rinascita. Protagonisti i fratelli Biagio e Dante Camacci, di Arquata, che finalmente hanno allestito la propria attività nella frazione di Spelonga. Famiglia di pastori da tre generazioni sono un argine con le loro pecore di razza meticcia all’avanzare del bosco su pascoli millenari che conoscevano anche i romani arrivando nel Piceno attraverso la strada consolare Salaria.
Categoria “Coltiviamo solidarietà”
Direzione Casa Circondariale Ancona – Fattoria Barcaglione (Ancona)
Nasce nel 2005 la “Fattoria Barcaglione”, una vera e propria azienda agricola multifunzionale all’interno della Casa di Reclusione. Qui i detenuti, grazie agli insegnamenti del tutor esperto di Ferderpensionati Coldiretti Ancona, imparano gli antichi mestieri legati alla terra: come coltivare olivi e produrre olio, allevare ovini, produrre latte e trasformarlo in formaggio, allevare api e produrre miele, coltivare ortaggi e realizzare bonsai di olivo. I prodotti sono venduti internamente alla struttura penitenziaria e ai cittadini tramite i mercati di Campagna Amica, riscuotendo un gran successo soprattutto da chi è attento alle problematiche sociali. I prodotti del carcere non sono solo di assoluta qualità ma sono il vero e proprio simbolo di rinascita e redenzione di persone che sperano di reinserirsi nel mondo lavorativo.
Categoria “Impresa digitale”
Tenuta della Marca (Campofilone, Fm)
Questo nuovo progetto è stato ideato per riprodurre le usanze e le antiche tecniche di lavorazione che i nostri norcini del passato utilizzavano per stagionare e conservare i salumi che un tempo venivano prodotti. Infatti attraverso la costruzione di questa “grotta” interrata dove sono stati fatti appositi drenaggi si riesce ad ottenere una temperatura costante oltre a un’umidità ideale per la conservazione e la stagionatura dei salumi che produciamo in azienda; inoltre abbiamo poi creato e ideato un sistema di ricircolo dell’aria che permette di ossigenare il prodotto all’interno della grotta in modo da arricchire ancora di più le caratteristiche organolettiche dei salumi. L’azienda ha radici molto profonde: Claudio, Diego e Luca rappresentano la quarta generazione di una famiglia dedita alla norcineria fin dai primi del ‘900. Il giusto equilibrio tra passato e futuro, mantenendo intatte le ricette naturali di un tempo, quindi totalmente senza additivi chimici e conservanti.
Categoria “Campagna Amica”
Azienda agricola Luca Ciacci (Isola del Piano, Pu)
Parlando con appassionati di fitness a Luca è venuta una grande idea: perché non creare un prodotto energetico sano fatto con ingredienti a km0?! una vera e propria barretta energetica per gli amanti dello sport o per chi desidera mantenersi in forma? Nasce così, con il supporto della rete di Campagna Amica e Coldiretti Giovani Impresa l’agri barretta, un prodotto bio in grado di esprimere al meglio il nostro territorio. I valori nutrizionali del prodotto sono studiati da un nutrizionista esperto nel settore del fitness. Perfetta per chi fa sport, ma anche come spuntino proteico veloce o addirittura sostitutivo del pasto abbinata ad un succo bio per tutti i lavoratori che hanno pochissimo tempo a disposizione tra un impegno e l’altro. Un alimento proteico sano che non nasce dal laboratorio, non utilizza prodotti sintetico né nessuna farina di grilli ma solo ingredienti agricoli garantiti e certificati dai giovani agricoltori del territorio.
