SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Deluso e arrabbiato. Sono questi i sentimenti di Giorgio De Vecchis di ritorno dal vertice di Ancona, dove si sono confrontate le due commissioni sulla sanità.
Un appuntamento che non ha smosso nulla, mantenendo le parti sulle posizioni di partenza. Scenario che ha spinto il consigliere comunale a lanciarsi in una provocazione che forse tanto provocazione non è: “Ai sensi dell’articolo 132 della Costituzione, comuni e province possono con referendum chiedere l’annessione alla regione confinante!”. In altre parole: trasferiamoci in Abruzzo.
Ma cosa dice nel concreto l’articolo citato da De Vecchis? “Si può – recita il testo – con l’approvazione della maggioranza delle popolazioni della Provincia o delle Province interessate e del Comune o dei Comuni interessati espressa mediante referendum e con legge della Repubblica, sentiti i Consigli regionali, consentire che Provincie e Comuni, che ne facciano richiesta, siano staccati da una Regione ed aggregati ad un’altra”.