Il rettore dell’Università Politecnica delle Marche, il professor Gian Luca Gregori, ha rivolto un sentito augurio ai neo-laureati: “Proseguite il vostro percorso formativo, professionale e di vita. Siamo certi del valore che saprete dare alle comunità. L’università deve essere sempre più un attore sociale di stimolo per la riscoperta della comunità e dei suoi legami e valori, contribuendo alla diffusione dell’impegno etico e sociale a favore degli altri.”
Inoltre, il professor Gregori ha voluto sottolineare un aspetto significativo dell’evento: le corone d’alloro utilizzate nella cerimonia sono state realizzate grazie al contributo degli ospiti della comunità Papa Giovanni XXIII di Don Aldo Bonaiuto, simbolo di un impegno sociale concreto e tangibile.
Alla cerimonia ha preso parte anche il sindaco di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo, che ha voluto rivolgersi direttamente ai ragazzi: “Vi incoraggio a guardare al futuro con ottimismo e determinazione, a non smettere mai di imparare e a portare con voi i valori di integrità, responsabilità e impegno sociale. Siate sempre pronti ad affrontare nuove sfide e a trasformarle in opportunità.”
Il legame
Il rapporto tra l’Università Politecnica delle Marche e la città di San Benedetto del Tronto risale a vent’anni fa, quando la facoltà di Economia istituì un corso di laurea in economia aziendale nella Riviera. Oggi, oltre al corso di laurea triennale in economia aziendale, è attivo il corso magistrale in Management pubblico e dei sistemi socio-sanitari.
Dal prossimo anno accademico, sarà possibile iscriversi a un nuovo e innovativo corso di laurea triennale in Management per la valorizzazione sostenibile delle aziende e delle risorse ittiche. Unico nel suo genere a livello nazionale, questo corso offre una visione fortemente multidisciplinare, integrando competenze manageriali, economiche, giuridiche e matematico-statistiche con aspetti biologici, ambientali ed ecologici della pesca e dell’acquacoltura. In questo modo, gli studenti saranno preparati a gestire la sostenibilità dell’attività ittica sotto tutti gli aspetti: economico, sociale e ambientale. Per incentivare le iscrizioni, sono state previste 30 borse di studio per i nuovi immatricolati.
