SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Insolita veduta, dalla Riviera delle Palme, verso il mare. Questa mattina al largo del litorale è infatti transitata la piattaforma Key Manhattan, una jack-up rig destinata a operazioni offshore. In molti incuriositi dalla scena, si sono fermati sulla riva per osservare l’enorme struttura, un evento raro da queste parti.
La Key Manhattan non è però in missione di estrazione, bensì impegnata in un’attività diversa: sta procedendo verso la piattaforma Jole 1, situata al largo di Cupra Marittima, con l’obiettivo di procedere alle operazioni di dismissione e tombamento del sito.
La piattaforma Jole 1, gestita da Eni S.p.A. e collocata nella concessione mineraria B.C21.AG, risulta infatti ufficialmente inserita nell’elenco delle strutture da dismettere minerariamente, secondo quanto aggiornato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica lo scorso 28 giugno 2024. Il progetto di rimozione è stato già presentato, e in queste ore si entra nella fase operativa.
La Key Manhattan, di proprietà della società Shelf Drilling con sede a Dubai, è già nota per operazioni simili. Nel 2019, ad esempio, ha preso parte al decommissioning di piattaforme non più attive nel Distretto di Ravenna, lavorando sui pozzi Armida 1 e Regina 1 e smantellando piattaforme come PC 73, Ada 3 e Azalea A.